Il programma di eventi del 66° raduno nazionale Bersaglieri – Piave 2018 è molto fitto ed interessante e si concluderà con la grande sfilata che sarà trasmessa su Televenezia a partire dalle 9.00
Il 21 maggio 2017, al termine della sfilata del 65° Raduno nazionale Bersaglieri di Pescara, il passaggio della Stecca tra il sindaco della città di Pescara, Marco Alessandrini, e il sindaco di San Donà di Piave, Andrea Cereser, ha dato ufficialmente avvio ai preparativi di “Piave 2018”, il 66° raduno nazionale Bersaglieri, che culminerà con la grande sfilata del 13 maggio 2018.
Il lavoro di preparazione, però, è partito molto prima, perché già dal 2014 i Bersaglieri sandonatesi avevano proposto la candidatura della città alla presidenza nazionale dei fanti piumati.
Questo Raduno porta infatti con sé una valenza ben maggiore del semplice raduno nazionale, e i Bersaglieri sandonatesi volevano farne parte.
Con Piave 2018 si vuole ricordare e commemorare tutti i caduti della Grande Guerra, venendo appunto l’evento a coincidere con l’anno della chiusura delle celebrazioni del Centenario del primo grande conflitto mondiale. E proprio per richiamare a questa importantissima ricorrenza, il comitato organizzatore, guidato dal presidente Mauro Cattai, ha deciso di non intitolarlo semplicemente alla città ospitante, ma di dedicarlo proprio all’area del Piave, fiume sacro alla Patria e ultimo baluardo difensivo dopo la ritirata di Caporetto.
Ecco dunque il nome “Piave 2018”. Scelta rivelatasi vincente, e che ha visto anche il grande appoggio e contributo della Regione Veneto, che lo ha inserito all’interno dei grandi eventi della Regione, oltre che il patrocinio di ben 14 comuni del territorio.
Proprio il Piave, fino alla fine, sarà protagonista del Raduno, dato che la sfilata conclusiva si snoderà a cavallo del fiume, tra la Città ospitante San Donà e la partner Musile.
Per rendere ancora più indimenticabile questo grande evento, il programma non si è limitato ai concerti delle fanfare del sabato sera e alla sfilata finale della domenica mattina. È stato bensì arricchito con eventi eccezionali e tappe di avvicinamento cominciate già nel 2016, volti a coinvolgere le scuole del territorio. Proprio in merito a questo aspetto, il comitato organizzatore ha fatto conoscere agli studenti nuovi e stimolanti percorsi didattici nei quali ricordare non solo i Cent’anni dalla fine della Grande Guerra ma anche la storia del Corpo dei Bersaglieri, i loro ideali, le loro esperienze e le speranze per un futuro di Pace. La partecipazione è stata entusiasmante con ben 12 Comuni del Piave coinvolti, 19 gli Istituti con 39 plessi aderenti, 320 docenti, 233 classi in ascolto, e quasi 6000 studenti incuriositi ed emozionati.
Programma dell’evento
Entrando però nel vivo di questa fase finale, che porterà alla sfilata del 13 maggio, il programma di eventi si fa molto fitto ed interessante.
Grande spazio sarà dedicato alla parte culturale, con due mostre storiche. La prima incentrata sulla Grande Guerra “Bersaglieri sul Piave”, curata dall’Associazione “Il Piave 1915-1918”, in collaborazione con i Musei Civici Sandonatesi. La seconda, invece, sarà focalizzata sulla storia dei Bersaglieri, raccontata attraverso i cimeli arrivati dal Museo di Porta Pia di Roma.
Ci saranno poi due conferenze storiche, una sui Reparti d’Assalto nella Grande Guerra, a cura di Massimiliano Ursini, vice presidente della Federazione Nazionale Arditi d’Italia, e una seconda a cura del Gen. D. Marcello Cataldi dal titolo “La Grande Guerra: Vittorio Veneto, la vittoria”.
Rispettando anche i comandamenti del fondatore del Corpo, La Marmora, in particolare quello che recita “ginnastica di ogni genere”, nel calendario degli eventi sono state inserite tre gare sportive: una marcia podistica in notturna, non competitiva; un percorso cicloturistico di 40 chilometri, rivolto a tutti, che si snoderà lungo il percorso B.I.M. tra Piave Vecchia e Piave Nuovo; infine una gara agonistica nazionale di mountain bike lungo il percorso B.I.M. di 32 chilometri.
I due alzabandiera ufficiali del Raduno a Musile e San Donà apriranno l’ultima, intensa, settimana di attività.
L’8 maggio verrà inaugurato il villaggio del bersagliere, situato in piazza Rizzo. L’area farà da palcoscenico per gli spettacoli bersagliereschi e non, sarà il punto principale per la ristorazione, e sarà luogo di incontro.
Il 10 maggio il primo appuntamento veramente imperdibile del Raduno, con la prova generale di gittamento del ponte militare da parte del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza. Il PGM sarà poi ricollocato anche sabato 12 e domenica 13 per la grande sfilata conclusiva e per permettere così il doppio passaggio sul fiume Sacro.
Seguiranno le premiazioni dei concorsi scolastici, le presentazioni di due libri che approfondiscono le tematiche della Grande Guerra, e il primo dei tre appuntamenti dedicati agli appassionati di filatelia, con la presentazione degli annulli postali, delle cartoline dedicate al Raduno e dell’erinnofilo. Il tutto in collaborazione con Poste Italiane.
Venerdì 11 arriveranno in città al mattino il medagliere nazionale dell’ANB e la bandiera di guerra dell’11° Reggimento Bersaglieri di Orcenico Superiore.
Nel pomeriggio invece le fanfare Bersaglieri cominceranno a diffondere vivaci e allegre note sfilando per il centro cittadino. Musica che continuerà fino a sera, con il concerto di gala delle tre fanfare rappresentative del Nord, Centro e Sud Italia. Appuntamento per questo alle ore 21.00 in piazza Indipendenza con le fanfare Bersaglieri di San Donà di Piave (VE), Monteleone Sabino (RI), e la Fanfara dei Peloritani di Castroreale-Barcellona P.G. (ME).
Sabato 12, altra importante giornata di eventi. Al mattino il Vescovo di Treviso, Mons. Gianfranco Agostino Gardin, celebrerà nel Duomo di San Donà di Piave, alle ore 9.00, la Santa Messa in onore dei Caduti della Grande Guerra.
Alle 11.00 verrà dato spazio al comitato organizzatore di Matera 2019 per presentare il 67° Raduno nazionale Bersaglieri, e nel primo pomeriggio si attenderà l’arrivo in piazza Indipendenza delle staffette composte dalle pattuglie ciclistiche e podistiche.
Dopodiché la musica sarà di nuovo la grande protagonista, fino a tarda sera.
Alle ore 16.00, presso lo stadio Zanutto, è previsto il secondo grande evento eccezionale di Piave2018, il Military Tattoo “La musica unisce i popoli”. Sarà un evento di spessore internazionale e vedrà la partecipazione di Bande militari provenienti da FRANCIA, SLOVENIA, STATI UNITI D’AMERICA, UNGHERIA, e di una banda di cornamuse della Polizia proveniente dal REGNO UNITO. Nell’intermezzo dello spettacolo ci sarà anche un’esibizione straordinaria dell’11° Reggimento Bersaglieri della Brigata Ariete, con un saggio ginnico-militare accompagnato dalla Fanfara militare del Reggimento. Gran finale poi con 100 fanfaristi appartenenti alle fanfare delle sezioni di San Donà di Piave, Lonate Pozzolo e Bedizzole. A dirigere il grande spettacolo musicale sarà il Maestro Fulvio Creux, già direttore della banda dell’Esercito Italiano.
La serata musicale si sposterà continuando poi sulle piazze cittadine di tutto il territorio, dove sono ospitate le quasi 70 fanfare Bersaglieri che partecipano al Raduno.
Ma il palcoscenico principale sarà ancora una volta San Donà, perché alle ore 21.00 sulle acque del Piave, sul ponte militare PGM si ritroveranno tutte le bande militari per il grande spettacolo finale. Un ricordo e omaggio musicale ai caduti della Grande Guerra.
Domenica 13 maggio, infine, si arriverà alla tanto attesa sfilata conclusiva di Piave 2018, dove circa 20 mila Bersaglieri percorreranno i 3 chilometri e 800 metri di percorso. Si partirà da via XIII Martiri verso le ore 9.00, si coprirà il percorso tra San Donà e Musile con un doppio passaggio del Piave attraverso il ponte militare all’andata e sul ponte della Vittoria al ritorno, e si concluderà con la caratteristica corsa, al suono delle fanfare, davanti al palco delle autorità lungo Corso Silvio Trentin. Televenezia trasmetterà in diretta l’intera sfilata a partire dalle 9 sul canale 71 del digitale terrestre e in streaming nel nostro sito
Il grande Raduno Piave 2018 vedrà quindi la conclusione con l’ammaina bandiera alle ore 18.00, e chiuderà, anche la parte riguardante gli eventi, la premiazione del Concorso Vetrine Cremisi.