La Polizia locale di Mestre effettua controlli sulla prostituzione di strada ed eleva trentun verbali in due giorni.
Sanzioni per la prostituzione di strada
E’ sempre molto intensa l’attività della Polizia locale. E’ necessario tenere sotto controllo il fenomeno della prostituzione di strada e contrastarne, da subito, una possibile recrudescenza.
Ai sensi dell’articolo 75 del nuovo Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana del Comune di Venezia la Polizia locale ha elevato così, negli ultimi due giorni, 16 verbali da 350 euro e 15 da 100 euro.
Le aree sotto controllo
Le aree controllate in maniera particolare dal Nucleo di Pronto Impiego della Polizia Locale, operante anche con auto civetta, sono state quelle tra le vie Fratelli Bandiera, a Marghera, e Fagarè, Podgora, Col di Lana, a Mestre.
In via Fratelli Bandiera sono state sanzionate prostitute di nazionalità bulgara, unitamente a clienti di nazionalità italiana, romena e bangladese. All’interno del Rione Piave invece multe per le lucciole rumene e cinesi, insieme a clienti italiani residenti a Martellago, Treviso e Bari.