Trecento persone in piazza ad Adria contro i tagli alla sanità in particolare di 87 posti di lavoro nell’ospedale. In piazza sindaci e dipendenti. L’Usl: “Nessuna chiusura”
Anche Adria, come tante altre città è scesa in piazza per protestare contro la riforma veneta. CGIL insieme ai sindaci del basso Polesine protestano per tutelare la sanità in primis, e tutelare i posti di lavoro. Già nelle prime settimane si stanno perdendo 11 posti di lavoro, altri 18 messi a rischio nei prossimi mesi, oltre ai 25 della cucina che stanno rischiando il posto, ci dice Davide Benazzo il segretario della CGIL FP di Rovigo.