Protocollo di intesa tra MIUR e Regione Veneto per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia veneta.
La storia veneta entrerà nelle scuole della regione dall’anno mille ai giorni nostri. E’ l’obiettivo di un accordo tra il governatore Luca Zaia e il ministro all’istruzione Marco Bussetti che è stata firmato oggi nella Scuola Grande di San Rocco davanti a rappresentanti del mondo della scuola e della parti sociali.
Dall’Unità d’Italia ad oggi ha brillato per l’assenza nei libri di scuola la storia della repubblica Serenissima, una materia complessa che nulla ha da invidiare per l’acume e per il peso politico internazionale agli statisti romani.
Un’assenza che ha scandalizzato non soltanto storici veneti, ma anche europei e che è però facilmente comprensibile se si considera l’esigenza che aveva il potere centrale sin dall’unità di formare attraverso la scuola gli italiani, facendo loro dimenticare la storia locale.
Ecco la storia della Serenissima non sarà relegata a storia di serie b e il compito di studiare, ricercare, documentare e diffondere questa materia spetterà a cinque ricercatori che a partire dal prossimo anno opereranno a tempo pieno e collaboreranno con gli insegnanti e gli studenti che chiederanno il loro affiancamento.