Durante la notte tra venerdì e sabato i Carabinieri della Compagnia di Venezia nell’ambito di un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno denunciato all’autorità giudiziari due pusher stranieri H.S., un 19 enne albanese, residente a Mestre, già noto alle forze dell’ordine, e segnalato amministrativamente ai sensi dell’art 75 d.p.r 309/90 i N.S giovane tunisino di 27anni.
Pusher denunciati
I due pusher, erano stati notati dai militari dell’Arma aggirarsi nelle ore serali nei vicoli intorno al ponte di Rialto, in atteggiamenti sospetti ed elusivi. Infatti all’atto del controllo, gli operanti hanno ritrovato 6 involucri di cocaina e marijuana.
La droga
La droga suddivisa in dosi, era stata abilmente occultata in apposite tasche, ricavate nelle fodere dei giubbotti ed ermeticamente sigillate all’interno di involucri di cellophane. Queste accortezze erano state prese, nel vano tentativo di eludere i controlli degli operanti e delle unità cinofile.
La sostanza stupefacente sequestrata, pronta ad essere immessa nelle piazze di spaccio della città di Venezia, avrebbe permesso un guadagno intorno ai 750 euro.
L’ennesimo risultato raggiunto dai Carabinieri, è da considerare come il naturale sfogo di un più ampio progetto di contrasto dinamico al crimine diffuso ed al degrado urbano, nelle zone più sensibili della città.