Sabato 15 luglio la città rinnoverà il suo voto per la liberazione dalla peste. La festa del Redentore di Venezia è tra le festività popolari più sentite e attese dai veneziani, in cui convivono l’aspetto religioso e quello spettacolare del folklore. La celebrazione del Redentore cade ogni sabato precedente alla terza domenica del mese di luglio e ricorda la fine dell’epidemia di peste degli anni 1575-1577.
Epidemia che alla morte oltre un terzo della popolazione di Venezia. Per questo motivo nel 1576 il Senato della Serenissima scelse di erigere una chiesa a nome del Cristo Redentore, come ex voto per cercare di allontanare la malattia dalla laguna. Durante il primo redentore, nel 1577, fu allestito un ponte di galere per raggiungere l’isola della Giudecca e la nuova basilica. Qui ebbe luogo la prima processione di fedeli, ancora oggi parte fondamentale delle celebrazioni.
La festa del Redentore 2023
La Festa del Redentore viene vissuta in un rito collettivo: chi in barca nel Bacino di San Marco, chi lungo le rive, chi da terrazze e altane. Il tutto condito dalle lunghe tavolate di pietanze tipiche allestite alla Giudecca insieme al tripudio di palloncini, luci e addobbi. I fuochi d’artificio inizieranno alle ore 23.30 di sabato 15 luglio e per circa 40 minuti illumineranno il Bacino con uno spettacolo unico al mondo. Si vedranno in aria circa 6.500 artifici.
Il ponte votivo
La festa del Redentore di Venezia inizierà venerdì 14 luglio, alle ore 20, con l’apertura del ponte votivo da parte del Sindaco Luigi Brugnaro, del Patriarca Francesco Moraglia e delle autorità civili e religiose.
Il percorso galleggiante temporaneo, con i suoi 334 metri di lunghezza, lega saldamente Fondamenta delle Zattere e la basilica del Cristo Redentore sull’isola della Giudecca. Iconico simbolo della Festa del Redentore, la via sull’acqua creata dal ponte votivo ha assunto in tempi più recenti le sembianze della struttura modulare in legno e acciaio che da oltre 20 anni i veneziani sono abituati ad attraversare.
Come partecipare
Replicando il sistema di safety and security, al fine di garantire un’omogenea distribuzione del pubblico nelle aree dello spettacolo, è previsto il contingentamento del pubblico. Da lunedì 3 luglio alle ore 12 saranno aperte le prenotazioni per le rive più vicine al Bacino (Zattere, Piazzetta San Marco, Riva degli Schiavoni, Giudecca).
Fino a mercoledì 5 luglio sarà consentita la prenotazione dei posti lungo le rive unicamente per i cittadini residenti nel Comune di Venezia. In particolare, sulle rive della Giudecca fino a mercoledì 5 luglio potranno registrarsi solo i residenti nell’isola stessa e a Sacca Fisola. Da giovedì 6 luglio, invece, la prenotazione potrà essere effettuata anche dai non residenti.
Da lunedì 3 saranno aperte le prenotazioni anche per le barche e saranno previste delle aree di ormeggio suddivise per tipologia di natante secondo il modello delle ultime edizioni. Per prenotazioni e informazioni visitare www.redentorevenezia.it
La festa del Redentore oltre Venezia
Anche quest’anno le celebrazioni del Redentore saranno diffuse nel territorio comunale. Sempre alle 23.30, infatti, anche Asseggiano, Favaro Veneto, Malcontenta, Marghera, Gazzera e Pellestrina saranno protagoniste di spettacoli pirotecnici.
Le Regate del Redentore
Domenica, infine, nel Canale della Giudecca, si terranno le tradizionali Regate del Redentore. Alle ore 16 la regata dei giovanissimi su pupparini a 2 remi, alle ore 16.45 la regata su pupparini a 2 remi e alle ore 17.30 la regata su gondole a 2 remi. Le celebrazioni si concluderanno con la Santa Messa Votiva, alle ore 19, nella Chiesa del Redentore.
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