Andrea Ferrazzi, consigliere comunale di Venezia, è venuto a raccontarci della posizione del PD per il referendum autonomia del Veneto
Per il Referendum autonomia del Veneto il consigliere comunale di Venezia Andrea Ferrazzi è venuto a raccontarci della posizione del Partito Democratico. Il PD è favorevole al referendum sull’autonomia, come riporta Ferrazzi, e ritiene che abbia fatto bene il patriarca di Venezia Francesco Moraglia ad appoggiarlo.
Nella dottrina sociale della chiesa è centrale il tema dell’autonoma, solo che viene usato un termine diverso la “sussidiarietà”. Il centro della società è la persona e quindi della sua autonomia, cioè la capacità di decidere da sé certe norme.
A differenza di quanto si possa pensare il PD non ha una visione centralista, anzi nel proprio statuto è ribadita l’importanza dell’autonomia e del decentramento. Il partito democratico appoggia il referendum sull’autonomia
Ferrazzi racconta che a partire dal 2001 con la riforma costituzionale voluta del governo di centro sinistra, c’è una fortissima accelerazione nei confronti dell’autonomia. Nell’art. 116. comma 3 è chiaramente stabilito che le Regioni possono contrattare con lo Stato poteri via via maggiori verso l’autonomia.
Ferrazzi racconta che nel 2006 c’è stato un tentativo di intraprendere le trattative da parte di alcuni consiglieri tra cui Cacciari e altri. L’allora Governo di Centro destra rifiuto l’inizio delle trattative per l’autonomia.
Già da molto tempo il Governo si è reso disponibile a intraprendere le trattative secondo l’articolo 116, come sta facendo con l’Emilia Romagna. Invece la regione Veneto ha rifiutato l’inizio delle trattative aspettando l’esito del referendum.
Non c’è scritto da nessuna parte che si debba passare dal referendum ma Zaia vuole far pesare il peso del voto nelle trattative che si svolgeranno dopo.