Servizi Cronaca

Renzo Mazzaro racconta una storia di solidarietà

C'è una piccola grande storia di solidarietà che vi voglio raccontare, almeno per bilanciare i pensieri tristi. Sta accadendo a Casale sul Sile, nel Trevigiano.

Renzo Mazzaro racconta: si parla molto dei problemi delle famiglie e delle imprese e dei costi che sono aumentati. Tutti stringono i denti e sono concentrati sul proprio particolare, sembra quasi che non ci sia spazio per pensare agli altri invece non è vero.

La storia raccontata da Renzo Mazzaro

C’è una piccola grande storia secondo me di solidarietà che vi voglio raccontare, almeno per bilanciare i pensieri tristi. Sta accadendo a Casale sul Sile, nel Trevigiano.  Il 14 Luglio scorso è morta una signora, un’infermiera di origine brasiliane sposata con italiano madre di due bambine di 13 e di 9 anni, un lutto devastante per la famiglia, per bambini e per il marito costretto solo ad organizzare la sua vita e ad andare avanti.

La solidarietà dei colleghi

I suoi colleghi di lavoro, (per la cronaca di questo signore si chiama Francesco Battistella e lavora nella catena di supermercati Unicomm), per aiutarlo hanno avuto un’idea singolare, regalargli una parte della loro ferie. Chi un giorno, chi qualche giorno in più, chi solo poche ore. Hanno cominciato i suoi colleghi di reparto e poi l’iniziativa si è estesa anche ai supermercati della catena. Hanno partecipato persone che Marco sapevano di averlo come collega di lavoro ma non lo conoscevano.

Più di 3 mesi di monte ferie

Alla fine il monte ferie che vi hanno regalato è diventato imponente: 100 giorni, più di 3 mesi. Ovviamente Battistella non le adopererà tutte in un colpo solo ma a seconda delle necessità. Per esempio dice che è riuscito ad accompagnare al primo giorno di scuola la bambina più piccola che frequenta la quinta elementare. Pensa anche di riuscire forse a portare le bambine a Florianopolis, città che è una isola dello stato di Santa Caterina nel Brasile verso sud dove è nata la mamma. Negli ultimi mesi di vita lei ha scritto una specie di testamento dove parla di sé, di tante cose.  Ha lasciato questo ricordo ai suoi perché non la dimentichino.

E’ una storia toccata che ci aiuta a non chiuderci in noi stessi.

Leggi anche: L’8 Settembre 1943 raccontato da Renzo Mazzaro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Disattiva AdBlock per sostenerci

Televenezia ogni giorno mette a disposizione informazioni e contenuti gratuiti. La libertà d'informazione deve essere sostenuta e Televenezia lo fa anche grazie ai banner pubblicitari. Sostienici e disattiva AdBlock