Maria Stella Donà intervista Francesco Rigo, Responsabile Relazioni Esterne Reyer Venezia. La Reyer Venezia scrive un’altra pagina della propria storia e trionfa vincendo la Coppia Italia. Si tratta del quarto trofeo in quattro stagioni. Il capolavoro di questa squadra è stato quello di superare, nei quarti di finale, la prima in classifica che aveva perso solo due partite in stagione, dopo una battaglia di 45 minuti.
Il Brindisi, un avversario temibile
Qualcosa di veneziano anche nel Brindisi, capeggiato dall’allenatore Di Tucci, veneziano e fratello di un famoso giornalista della “Nuova Venezia”. Di Tucci ha un progetto molto solido che mira a mettere in difficoltà i top team di questo campionato. La Coppia Italia del Brindisi è stata anch’essa un percorso straordinario.
Il commento del coach De Raffaele
“Abbiamo giocato una Gran Coppa Italia, soprattutto per quanto siamo arrivati con difficoltà, con senso di grande umiltà da parte di tutti” – commenta il coach della Reyer De Raffaele. “Credo che la squadra abbia dimostrato ancora una volta quanto essere coesi permetta di fare delle cose in campo di alto livello. Stasera abbiamo fatto un’altra grande prestazione difensiva.”
Un risultato anche morale
La solidità e la grande dimostrazione di coesione con il territorio sono motivo di orgoglio per l’intera squadra. Un risultato, quello morale, che va oltre ad alcune partite perse. La costanza, la prosecuzione della propria strategia e l’unione sono ciò che, inevitabilmente e fortunatamente, fa la differenza.