A Cavallino-Treporti il museo Batteria Vettor Pisani è pronto a riprendersi i suoi spazi nel piano culturale del territorio. Dopo il lock-down, che ha causato lo stop anche di tutto il settore della cultura, dal 19 giugno vengono aperti ufficialmente i cancelli al pubblico, seguendo le indicazioni delle linee ministeriali e regionali legate ai protocolli del Covid-19.
Batteria Pisani
Da quando è stato inaugurato, nel 2017, l’inconfondibile museo di Cavallino-Treporti ha avuto un ruolo importante per valorizzare il percorso e la progettualità di “Via dei Forti”, progetto che si inserisce nel luogo di storia e cultura dei 13 chilometri di litorale caratterizzato da circa 200 fortificazioni tra torri telematiche, batterie, bunker, polveriere, caserme e rifugi e che ha contato finora quasi 20 mila e 500 visitatori.
Per questo anche quest’anno, l’amministrazione, insieme al Parco Turistico, ha voluto dare un forte segnale valorizzando questa realtà della Batteria con delle novità importanti legate agli allestimenti e agli appuntamenti divulgativi.
Questi ultimi, una decina nel complesso, tratteranno alcuni aspetti specifici della Grande Guerra:
- Fiat Ravelli Mod. 1914, la storia di una mitragliatrice;
- La propaganda, grande strumento di persuasione;
- “Scemi di guerra”, chi erano? Malattie mentali nel 1° conflitto mondiale;
- Oltre la dura trincea, passatempi dei soldati in attesa della battaglia;
- L’armamento della Batteria Pisani
Oltre a questa novità, altri eventi attesi in Batteria Pisani per il 2020 saranno 2 concerti, che verranno promossi durante l’estate. Inoltre anche per quest’anno avranno luogo le visite organizzate presso Batteria Amalfi, nel rispetto delle normative sanitarie attuali.
«Il 2020 sarebbe stata la quarta stagione estiva di questo progetto – spiega il sindaco di Cavallino-Treporti Roberta Nesto –. Con coraggio abbiamo creduto che fosse importante ricominciare le attività espositive anche per Batteria Pisani e per Via dei Forti e oggi siamo qui con grande soddisfazione».
Percorsi espositivi
Anche quest’anno non mancheranno i nuovi percorsi espositivi, dedicati ad alcune particolarità della Grande Guerra. «Un po’ alla volta il museo di Batteria Pisani cresce sempre di più e ogni anno con percorsi nuovi, con nuove declinazioni, con novità anche nelle esposizioni, sempre legate alla guerra».
Come lo scorso anno, poi, anche in questo 2020 ci sarà un percorso pensato per i bambini e ragazzi, accessibile sia al pubblico italiano che straniero, rivolto a tutte le fasce d’età, realizzato con sei totem raffiguranti Artì e Italo. Artì è un draghetto che accompagnerà i piccoli ospiti all’interno della Batteria e li guiderà, mentre Italo è il suo amico artigliere fantasma che ha vissuto nella Pisani negli anni della Grande Guerra.
Questo percorso particolare, pensato per i più giovani, è stato molto apprezzato lo scorso anno, tanto da essere stato fruito da oltre 2.000 giovani.
«Dare ai nostri ragazzi la possibilità di conoscere, con emozione, la storia, è importantissimo – continua il sindaco Nesto –. Un’esperienza di questo tipo può far veramente crescere i giovani avvicinandoli al nostro territorio, alla nostra cultura, alla storia che ha caratterizzato anche Cavallino-Treporti».
«La gestione di Batteria Pisani per noi è un grande orgoglio – afferma Paolo Bertolini, presidente del Parco Turistico di Cavallino-Treporti –, questo è un pezzo raro di Storia. Qui costruiamo il futuro sul passato, perché queste fortificazioni hanno espresso, in altri tempi, qualcosa di tragico che non vogliamo si ripeta più. Devono essere un monumento di ricordo, al quale abbiamo dato una seconda vita per rappresentare quello che è stato attraverso delle mostre da fruire specialmente alle nuove generazioni».
Tanta storia da trasmettere dunque, e da apprezzare grazie alla cura particolare dei percorsi espositivi: «il 2019 è stato un anno molto positivo, con oltre ottomila visitatori di cui il 43% italiani, il 57% stranieri. Tra questi, oltre il 50% è rappresentato da nuclei famigliari, a dimostrazione del fatto che le famiglie ci tengono a tramandare ai ragazzi quella che è stata la storia del territorio e la storia che hanno vissuto i loro nonni».
Le prenotazioni
Cancelli aperti, dunque, a partire da venerdì 19 giugno e fino al 4 di ottobre, con possibilità di visita a partire dalle 10.30 alle 18.00 (ultimo ingresso alle 17.15) dal martedì alla domenica.
Per informazioni e prenotazioni i numeri utili sono lo 041.2909555 oppure lo 348.3164470. Oppure è possibile consultare i siti www.comune.cavallinotreporti.ve.it, www.viadeiforti.it, www.visitcavallino.com e scrivere alla mail info@viadeiforti.it
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