A 14 mesi dalla tromba d’aria che ha raso al suolo l’attività, la fioreria Il Parco di Mira annuncia la ripresa delle attività
Si può ripartire dopo le devastazioni del tornado della Riviera del Brenta anche senza aiuti. La fioreria Il Parco di Porto Menai di Mira, simbolo della catastrofe, riapre i battenti ma senza i contributi che, a dire il vero, sono stati stanziati ma sono ancora nelle casse dei comuni.
A spiegare come sono andate le cose è la titolare della fioreria Il Parco Katia Masato. L’imprenditrice prima ha traslocato in un negozio sfitto, concesso in comodato d’uso per un anno da una famiglia del posto, per non chiudere l’attività e nel frattempo ha concentrato i propri sforzi per ricostruire il suo vivaio.
L’intero edificio è stato infatti raso al suolo ed ha avuto danni per circa 1 milione e 400 mila euro. C’era una assicurazione a coprire parte del danno ma serre e impianti di irrigazione non erano coperti.