Ospiti della seconda puntata della trasmissione “Il Fatto di Luigi Gandi” sono Gianni Schiavon, presidente del tribunale di Treviso, di Belluno, ispettore ministeriale, giudice e Renzo Bortolussi, presidente dell’associazione ACQUA che negli anni ha ottenuto grandi successi, come il blocco delle casse di espansione sul tagliamento e anche di Ciano. Argomento della discussione è la riforma della giustizia civile.
La riforma della giustizia civile: il commento di Schiavon
Sull’argomento della riforma della giustizia civile, Gianni Schiavon commenta “si parla sempre e solo della giustizia penale, bene o male. Non si può trascurare la giustizia civile, che è la giustizia più delicata, perchè la giustizia civile è quella che tutela i diritti patrimoniali e tutela le imprese.” Schiavon afferma che quando l’Europa ha imposto all’Italia di mettere a posto la giustizia, si riferiva soprattutto ai tempi di risposta della giustizia civile a tutela delle imprese.
“Nordio che, con tutto rispetto parlando, di giustizia civile non sa niente (perchè) non l’ha mai fatta, ha fatto sempre il pubblico ministero” continua sull’argomento Schiavon “non si può continuamente parlare della giustizia penale e la prescrizione, ma le imprese hanno il problema della tutela delle loro attività economiche e quindi bisogna soprattutto pensare in via prioritaria ad aggiustare la giustizia civile, che è quella più sgangherata.”
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