La pop star Rihanna è finita nei guai per avere sostenuto la protesta dei contadini indiani e ora l’ambasciata chiede il suo arresto.
Rihanna nei guai
La polemica su Rihanna e la sua difesa nei confronti dei diritti dei contadini indiani non si ferma.
Il governo Indiano non ha per niente preso bene la presa di posizione della cantante Barbadiana e la sua intrusione negli affari interni della più grande democrazia del mondo.
Il problema:
Rihanna aveva posto la sua attenzione sulla riforma agricola indiana che è stata coinvolta in molte proteste. La cantante si è fatta sentire sui suoi canali social principali, appoggiando la rabbia dei contadini indiani.
Sembra quindi che il governo indiano voglia persino chiedere l’estradizione ed il carcere per la diva barbadiana. Ma, con molta probabilità, l’ambasciata americana, non riconoscerà mai questa possibilità.
La “voce” di Rihanna
Rihanna è sempre stata molto attiva nei problemi che riguardano il sociale, intervenendo molto spesso in situazioni delicate senza mai avere peli sulla lingua nelle vicende politiche.
Questa volta però, ha incontrato lo sfavore di una democrazia considerata molto “dura” che non accetta di essere contraddetta riguardo alle sue riforme interne.
Le richieste dell’ambasciata finiranno inascoltate dall’amministrazione Biden, ma la voce di Rihanna ha avuto molta incidenza sulle proteste dei contadini, e ora la vedono come una paladina.