Due skimmer usati per clonare le carte di credito sono stati trovati dagli agenti in due sportelli bancomat nel centro storico di Venezia.
Tra la notte di domenica e il pomeriggio di lunedì sono stati trovati due skimmer, strumenti per clonare i bancomat, in due sportelli nel centro storico di Venezia. Il primo è stato ritrovato da un agente del Commissariato di San Marco in Campo San Luca nel bancomat della Cassa di Risparmio. Si tratta di due diversi strumenti, estremamente sofisticati, uno che è stato posizionato sopra la tastiera, l’altro sotto. Entrambi venivano alimentati dal sistema di illuminazione a led dello stesso sportello ed erano in grado di trasmettere i dati sensibili tramite tecnologia Wi-Fi ad un ricevente posizionato non troppo lontano. Dopo il rinvenimento del primo, sono stati disposti controlli a tappetto e ne è stato trovato un’altro nel Sestriere di San Marco. Gli apparecchi erano in grado di clonare bancomat e carte di credito e, con una telecamerina, di raccogliere i dati dei codici dei correntisti. L’unico loro limite era che richiedevano la presenza nei dintorni del malvivente. La Polizia chiede ai correntisti di fare attenzione quando effettuano i prelievi.