L’assessore al Bilancio Michele Zuin ha presentato questa mattina, martedì 29 giugno, a Ca’ Farsetti, una manovra di bilancio di supporto alla ripartenza di Venezia: “Saranno misure a supporto delle attività economiche e artigianali della città, senza dimenticare le associazioni sportive e culturali”. Il provvedimento, contenuto in una delibera approvata dalla Giunta comunale, prevede misure di sostegno per un importo di circa 19 milioni di euro.
Ripartenza di Venezia
“È una manovra che sostiene non solo la parte delle attività economiche e produttive della città – ha spiegato Zuin introducendo la delibera – ma anche le associazioni sportive e culturali della città. Ci sarà un occhio di riguardo anche alle attività artigianali tipiche del centro storico di Venezia. L’obiettivo è difendere il tessuto economico, produttivo e sociale della città: non possiamo lasciare nessuno indietro”.
Aiuti alle imprese veneziane
Nello specifico, la manovra sulla ripartenza di Venezia prevede sul fronte Tari lo stanziamento di 7,5 milioni di euro per i contributi alle imprese per l’anno 2021. “Riproponiamo con una cifra ben più alta gli aiuti alle imprese per affrontare la spesa della Tari. Un contributo fattivo per sopportare le difficoltà di questo momento. Per l’attribuzione dei ristori useremo gli stessi criteri, di partecipazione al bando 2020, in particolare la perdita di fatturato”.
I provvedimenti per gli impianti sportivi di Venezia
Poi il focus sulle società e associazioni sportive della città: “Nella manovra è previsto l’azzeramento dei canoni e delle spese per i consumi per l’anno 2021. Inoltre azzereremo le tariffe per l’utilizzo delle palestre scolastiche per un valore di circa euro 1,2 milioni di euro. È stata inoltre prevista – ha aggiunto l’assessore sottolineando lo sforzo ulteriore dell’Amministrazione – l’eliminazione dell’accantonamento annuale per il 2020 e il 2021 a carico dei gestori delle piscine comunali per lavori aggiuntivi. In questo modo azzeriamo tutte le spettanze economiche che le società hanno nei confronti del Comune”.
Sport e cultura fondamentali per le famiglie e i bambini
“La ripartenza di Venezia è un grande sforzo di cui si fa carico l’Amministrazione comunale, lo sport è fondamentale per i bambini e per le famiglie. Non possiamo permetterci di perdere anche solo una società sportiva in questo periodo di pandemia”. Stessa attenzione sarà riservata alle associazioni culturali e sociali per le quali è previsto l’azzeramento dei canoni e delle spese per i consumi per gli immobili utilizzati con un intervento pari a 720 mila euro.
La realtà dei gondolieri di Venezia
“In collaborazione con lo Stato – continua l’assessore Zuin – è stata finanziata l’esenzione Cosap per tutto l’anno 2021 per i plateatici e per il commercio su aree pubbliche per un valore di circa 6,2 milioni di euro”. Tra le realtà più colpite dal periodo di pandemia c’è quella dei gondolieri. “Abbiamo pensato a un’azione ad hoc prevedendo la riduzione degli importi a titolo di Cosap per gli stazi delle gondole. Questo per un valore pari al 75% del dovuto annuale per il 2020 e il 2021, per un valore di 600 mila euro. Come già accaduto per il 2020, è stato inoltre previsto un finanziamento di ulteriori 600 mila euro per i contributi per il pagamento del Cosap e Cimp 2021. Esso sarà riservato a quelle imprese che non rientrano nella manovra di sostegno alle attività con plateatico”. Interventi di supporto sono previsti anche per gli affitti e le concessioni commerciali di immobili di proprietà comunale. “Un sostegno al pagamento già fornito nel 2020 e che per il 2021 sarà pari a 250 mila euro”, ha spiegato Zuin.
L’intervento sulle scuole materne e sui canoni dei pontili
Altro fronte di intervento è quello delle scuole materne per le quali è già a bilancio un finanziamento di circa 800 mila euro e che, con questa manovra, andiamo a integrare con 200 mila euro. L’Amministrazione interviene anche con l’azzeramento dei canoni dei pontili per tutto l’anno 2021 a favore dei proprietari dei taxi acquei e dei gran turismo per un importo pari a 1,2 milioni di euro. “Tale misura – è il commento dell’Assessore Zuin – cerca di risollevare un settore in profonda crisi a causa della mancanza del turismo”.
Tutelare l’artigianato di Venezia
L’assessore al Bilancio ha poi posto l’accento su un provvedimento ad hoc a tutela delle attività artigianali del centro storico: “Non è ancora inserito nella manovra – ha spiegato Zuin – ma è allo studio dell’Amministrazione l’inserimento a seguito di emendamento di un finanziamento di 500 mila euro per le attività artigianali tipiche del nostro territorio. Crediamo che esse debbano essere sostenute e tutelate. Penso, ad esempio, all’esenzione Cosap dell’occupazione del suolo pubblico per l’esposizione di prodotti artigianali nelle isole. O a tutte quelle attività che custodiscono e fanno conoscere a turisti e visitatori il patrimonio artigianale di Venezia”.
Particolare attenzione alle esigenze dei territori per la qualità urbana
Infine sul fronte investimenti la manovra “immette risorse disponibili proprie per circa 9 milioni – ha aggiunto Zuin – e altri 2 milioni dalla Legge Speciale per Venezia. Particolare attenzione sarà data alle esigenze dei territori per interventi diffusi e per il miglioramento della qualità urbana. Si tratta – ha concluso l’assessore Zuin – di un’azione di sviluppo importante e nella quale teniamo conto di tutte le esigenze emerse. Sia da parte delle attività produttive sia da parte delle realtà sportive e sociali di Venezia. Come Amministrazione vogliamo sostenere il tessuto economico, produttivo e sociale della città. E questo si può fare con misure mirate alle categorie che sappiamo essere maggiormente in difficoltà. Non è un compito semplice, ma possiamo dimostrare che il Comune ha fatto e continuerà a fare la sua parte”.