Sono atterrati a Pisa gli aerei della Guardia di Finanza e dell’Aeronautica Militare che hanno riportato in Italia il contingente dei Vigili del Fuoco che ha operato in aiuto alla popolazione colpita dal sisma in Turchia nella missione coordinata dal dipartimento della Protezione Civile.
Il ritorno in regione dei Vigili del Fuoco
È accaduto ieri sera alle 20:20. Si tratta di un contingente di 12 specialisti USAR dei Vigili del Fuoco del Veneto e 2 militari veneti del SAGF, che nella notte sono rientrati in regione. Erano partiti la settimana scorsa, diretti verso alcune delle zone più colpite della Turchia.
I ruoli ricoperti durante la missione
Durante la missione questi soccorritori hanno partecipato al recupero della salma di Angelo Zen a Kahramanmaraş, città turca da un milione di abitanti epicentro del sisma e rasa al suolo dalla scossa. Hanno lavorato anche sulle macerie di numerose altre palazzine con unità cinofile, portando aiuto alla popolazione locale. Questi Vigli del Fuoco e uomini della GDF hanno avuto anche il compito di coordinare localmente le squadre internazionali di soccorritori specialisti nel recupero fra le macerie.
Le parole di Luca Zaia
“Voglio personalmente ringraziare questi professionisti”, ha dichiarato Luca Zaia “che hanno con efficacia ma anche con grande discrezione, saputo agire con estrema generosità in uno scenario davvero complesso. Sono stati un esempio, ambasciatori veneti di solidarietà.”