Aquiloni in festa nel vento a Rosolina Mare

A Rosolina Mare si è tenuta la "Festa del Vento". Appassionati da tutto il mondo hanno fatto volare i loro aquiloni durante una giornata di sole

Dopo due anni difficili, sul cielo di Rosolina Mare sono tornati a volare gli aquiloni, 200 per la precisione, arrivati da tutta Italia e anche dall’estero per prendere parte all’amatissima “Festa del Vento” che ha ufficialmente aperto la stagione balneare.

Pako Massaro, Vice Sindaco di Rosolina Mare

“Buongiorno a tutti dallo stabilimento ‘Dal Moro’ di Rosolina Mare. Abbiamo la fortuna che il Sole ci ha baciati e dopo due anni di difficoltà per la nostra località siamo a presentare la ‘Festa del Vento’ con equipaggi da tutto il mondo, che sono venuti a trovarci. La giornata è fantastica e la nostra prima attività stagionale ci dà la forza e la speranza di fare una bellissima stagione. Qui con noi c’è l’organizzatore Guglielmo, che ci accompagna ormai da diversi anni nelle nostre attività. Gli cedo la parola per presentare questa festa eccezionale e il nostro primo intervento della stagione”.

Guglielmo Linares, Organizzatore “Festa del Vento” – Rosolina Mare

“Finalmente siamo ritornati, abbiamo riportato in vita la ‘Festa del Vento. Festa a cui abbiamo dato vita grazie all’amministrazione comunale e ad Alderico del bagno “Dal Moro” che ci dà un grossissimo appoggio. Perché qui siamo un gruppo di amici che lavorano incessantemente senza venir pagati. Quindi questa è una grande cosa. E grazie anche a quegli imprenditori che ci stanno aiutando. Unendo le forze stiamo facendo una cosa grande.

Noi speriamo che il vento ci assista ancora un po’ e speriamo di esserci di nuovo il prossimo anno.

Questo sono tutte persone che arrivano da molto lontano e che ci vengono a trovare. Come questa signora qui davanti, che arriva da Biella.

Andiamo adesso a trovare i nostri amici che arrivano da Cervia, il gruppo ‘Cervia Volante’. Li stanno facendo volare. Purtroppo adesso c’è il Sole e non so se riusciamo a riprendere. Un bellissimo treno di pesci; è un trenino, sono tanti aquiloni uno attaccato all’altro. Sono dei trenini in cui vengono fatti volare tutti gli aquiloni insieme; sono circa 200 aquiloni. In questo momento non sono tutti in aria, perché il vento non ci sta aiutando”.

Roberto Guidori, Segretario Associazione Cervia Volante

“Noi ci occupiamo di fare aquiloni da quarant’anni. E facciamo tutti questi modelli di aquiloni: steccati, gonfiabili, treni. Purtroppo, però, il vento non ci aiuta. Stiamo vedendo adesso il recupero dei nostri treni di pesci, che è un tipo di aquilone particolare, a treno, appunto, cioè con tanti aquiloni legati sullo stesso filo. Sono tutti di un colore diverso l’uno dall’altro. Ce ne sono 70, ma siamo costretti a tirarli giù perché il vento è poco purtroppo. Hanno volato fino ad adesso”.

“In questo momento stiamo assistendo al volo dell’ufo. Questo bellissimo aquilone è stato progettato e costruito dal gruppo Vulandra di Ferrara. Quest’anno hanno portato questa nuova struttura, perchè l’hanno rifatto tutto a Rosolina mare. E’ un qualcosa di spettacolare. La parte posteriore dell’aquilone è quasi un UFO. E’ grandissimo, ed è incredibile. Sono circa 12 metri di diametro. Anche con una brezza leggera riesce ad andare su facilmente. Di solito, quando questo UFO poi atterra, arrivano anche i marziani tramite una scaletta e una porta aperta”.

Roberto Parmesani, Gruppo Vulandra di Ferrara

“L’aquilone che vedete l’abbiamo costruito in circa 4 mesi. Abbiamo lavorato in 4-5 persone. E’ un disegno che abbiamo fatto noi. L’abbiamo realizzato con tessuto spinnaker, che è quello degli spinn classici, non quelli da regata. Vola con pochissimo vento. E il peso di questo aquilone è di 23 kg. Per questo motivo, vederlo volare così e con poco vento, ci si chiede come faccia”.

Patrizio Mariani, Aquilonista

“Costruisco e faccio volare aquiloni da 33 anni. Diciamo che in Italia sono tra i primi quattro iscritti all’Associazione Italiana Aquilonisti. Questa è una mia creazione che ho fatto costruire circa 2 anni fa. E rappresenta una maschera etnica africana. E’ un aquilone di circa 4,1 metri di lunghezza. Inoltre, è realizzato con una steccatura in fibra di carbonio molto leggera, che quindi permette di volare con pochissimo vento”.

Guglielmo Linares, Organizzatore Festa del Vento

“Siamo qui con un nostro carissimo amico dalla Germania. Quest’ultimo è un fedele partecipante di questo festival che viene da Stoccarda”.

Segue quindi il commento del fedele partecipante: “questo è un paradiso. C’è spazio, c’è vento, c’è il sole, ci sono tanti amici. Siamo come una famiglia. E per me è importante che voliamo insieme”.

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