Giovanni Salmistrari su chi non investe in sicurezza
“Da sempre lamentiamo che l’edilizia per la delicatezza e l’intrinseca pericolosità di alcune lavorazioni richiederebbe particolare qualificazione competenza.
Invece è un settore aperto nel quale chiunque può dichiararsi operatore senza che vi sia alcun filtro o selezione. Ciò favorisce la nascita incontrollata di pseudo imprese prive di qualunque professionalità e affidabilità che prosperano sul mercato, senza rispetto delle regole. Prima fra tutte quella della sicurezza sul lavoro e sul trattamento dei lavoratori.
Pseudo imprese incontrollabile concorrenza sleale
Chiaro che risparmiando sulla pelle dei lavoratori su sicurezza, formazione e rispetto dei contratti collettivi. Questi operatori attuano una incontrollabile concorrenza sleale nei confronti delle imprese che invece questa regola la rispettano.
Ben vengano dunque i controlli delle forze dell’ordine degli altri enti preposti. Ben vengano le sanzioni anche pesanti che colpiscono chi rende responsabile di violazioni così grandi a regole fondamentali e per questo merita di essere espulso dal mercato.
ANCE Venezia con i propri enti bilaterali è in prima linea sempre sia sul fronte della formazione per la sicurezza, sia sulla visita nei cantieri. Per assistere le imprese e verificare insieme a loro l’assoluta rispetto delle normative in materia di sicurezza.
I dati di questo impegno negli ultimi 12 mesi sono 445 visite nei cantieri di tutto il territorio dell’area metropolitana, 337 corsi di formazione, oltre 3200 ore di formazione erogate, più di 2600 persone formate. Questo è l’impegno di ANCE Venezia con i propri enti bilaterali per far crescere il settore nella legalità e nella correttezza nei confronti anche dei lavoratori”
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