Salzano sarà il primo comune del Miranese con negozi “Disability Friendly”. I commercianti di Salzano e Robegano sono infatti i primi a mettere in pratica il progetto, partito la scorsa primavera nel comprensorio, per formare gli operatori del settore ad accogliere i clienti con disabilità, garantendo loro le stesse opportunità e trattamento.
Auonomia negli Acquisti
Martedì 26 settembre, alle 20.30 in municipio a Salzano, un incontro organizzato dal distretto del commercio “Salzano: la via della seta tra terme, storia ed agro-gastronomia” darà il via al percorso che porterà a breve i primi negozi a dotarsi del bollino “Disability Friendly”. Lì anche i clienti con particolari esigenze e abilità specifiche potranno sentirsi accolti e autonomi negli acquisti, sapendo che titolari e commessi avranno seguito un percorso di approfondimento mirato su temi come l’abbattimento delle barriere architettoniche, anche sensoriali, comunicative e relazionali.
Una sensibilità che varrà anche per persone con disabilità temporanee, o semplicemente anziani con demenza e perfino cittadini stranieri che possono essere facilitati dall’utilizzo di immagini e altri strumenti di comunicazione per accedere ai servizi o effettuare acquisti.
Un percorso di facilitazione che è l’essenza della cortesia e della cordialità alla base del rapporto tra negoziante e cliente e che vede i commercianti di Salzano e Robegano impegnati per allargare l’accoglienza nei loro negozi e pubblici esercizi.
Salzano è ora “Disability Friendly”
Tutte le “attività friendly” saranno inserite nel sito www.disabilityfriendly.it, che gli interessati potranno così consultare per scoprire i negozi “amici della disabilità” in paese.
Il progetto, nato dall’incontro tra la onlus “Famiglie e abilità” e “Oltre il muro”, a cui poi si è aggiunta UICI-Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti di Venezia, vede la collaborazione di Fondazione Antonietta e Riccardo Paoletti, “Uguale x tutti” e cooperativa Aclicoop ed è sostenuta attivamente da Confcommercio del Miranese, che la scorsa primavera ha avviato a Mirano un percorso virtuoso di presentazione del progetto: oggi i primi frutti si vedono a Salzano, grazie al distretto del commercio che, ancora ai primi passi, ha subito dato una scossa al tessuto economico locale, con sostegni alle imprese, eventi e nuove forme di comunicazione e marketing.
Un Progetto che Mira all’Inclusione
“Per essere realmente presidio di socialità e mantenere vivi i nostri centri i negozi di vicinato devono essere realmente inclusivi, giocando un ruolo attivo nell’offrire beni e servizi per ogni necessità. In questo senso, una preparazione specifica e un’attenzione particolare degli operatori alle diverse abilità può essere un valore aggiunto per il commercio di prossimità, da sempre vicino alle esigenze di tutti i cittadini”, spiega il presidente di Confcommercio del Miranese Ennio Gallo.
Così dichiara poi l’assessore al Commercio e alle Attività Produttive Chiara D’Angelo: “Un progetto importante anche dal punto di vista sociale, perché coinvolge non solo le persone con fragilità, ma anche le loro famiglie, gli operatori economici, le associazioni, l’amministrazione e i cittadini, creando una rete inclusiva che sensibilizza ancor più il nostro territorio. Fondamentale, in primis, aiutare le persone affette da disabilità nel renderle il più autonome possibile, anche nello svolgimento di operazioni quotidiane apparentemente semplici, sollevando così le famiglie da alcuni carichi e in secondo luogo i nostri operatori economici nell’utilizzare un metodo di approccio e comunicazione corretto”.
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