San Servolo e Città metropolitana a sostegno degli allevatori di vongole grazie al fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.
Allevatori di Vongole
E’ stato lanciato in questi giorni dalla San Servolo srl, società in house della Città metropolitana di Venezia, il progetto FEAMP (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) ideato e promosso a sostegno degli allevatori di vongole veraci in laguna di Venezia.
San Servolo dal 2018 gestisce su incarico del Socio Unico tutte le fasi legate alla sub concessione delle aree lagunari. La tutela e la valorizzazione di una attività caratteristica del territorio veneziano è molto importante.
Le parole di Andrea Berro
L’amministratore unico della San Servolo spiega: “Ad oggi sono 105 le aziende che operano in laguna di Venezia nell’allevamento e commercializzazione della vongola filippina diventata oramai vongola verace. E’ un lavoro duro molto simile a quello svolto a terra dagli agricoltori. E’ necessario sviluppare molte cure e attenzioni verso il seme della vongola che potrà essere servito nei piatti dei ristoranti o assaporato a casa”.
“D’intesa con il Sindaco Brugnaro, abbiamo avviato un servizio di vigilanza armata dell’area nursery della laguna. Ciò per proteggere il seme della vongola dagli atti di rapina compiuti da alcuni malintenzionati. Abbiamo ridotto nel corso del 2020 al 50% il canone di sub concessione delle aree lagunari. In questo modo vengono limitati i danni della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia”.
Cosa fa la San Servolo
A tutela di questo comparto San Servolo sviluppa una serie di servizi tecnici. Si pone come interlocutore attento e sensibile capace di portare avanti le istanze sviluppate dagli operatori del settore e cercare di dare risposte e soluzioni concrete alle problematiche da questi vissute.
Recentemente San Servolo srl è risultata affidataria di un progetto ideato nell’ambito del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi (FEAMP). Il titolo è “Incentivazione della competitività del settore ittico in laguna di Venezia attraverso il potenziamento della tracciabilità della produzione delle vongole filippine in laguna di Venezia ed il rilancio dell’immagine del pescatore professionale” e finanziato dalla Regione del Veneto.
Cosa prevede il progetto
Il Progetto prevede di incentivare l’attività ittica legata all’allevamento e alla commercializzazione della vongola filippina verace della laguna di Venezia. Ciò avverrà con l’introduzione sperimentale di una nuova modalità di tracciabilità della raccolta del prodotto; e la riqualificazione dell’immagine pubblica dell’operato dell’allevatore di vongole veraci in modo da accreditare presso il consumatore finale una sua sempre maggiore affidabilità e fiducia.
Per la realizzazione del progetto è stata insediata una squadra di operatori specializzati in vari campi che saranno coordinati dall’Ufficio Gestione Risorse Lagunari (GRL) di San Servolo.
Gli ultimi sviluppi
In queste settimane sono iniziate le interviste con alcuni allevatori: realizzati anche video che saranno utilizzati per lanciare un concorso a tutte le scuole della Città metropolitana.
Alcuni tecnici hanno avviato lo studio per creare una procedura on line di tracciabilità del pescato. Essa sarà in via sperimentale utilizzata da alcune imprese di allevatori.
Se questa fase darà esiti giudicati positivamente, sarà possibile verificare l’avvio di una fase più estesa di applicazione delle procedure nell’ottica di creare quanto prima un “marchio di qualità” del prodotto vongola verace della laguna di Venezia.
