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Sanità e catastrofi: assicurazione quasi d’obbligo

 
Sanità e catastrofi: assicurazione quasi d’obbligo.
Se è un dovere cristiano ospitare i profughi, perché non li ospitate voi nei seminari e nei conventi? Il Presidente della Regione Luca Zaia risponde così ai due Prelati trevigiani autori di un appello alla solidarietà e compassione per chi è in difficoltà. Anche perché, replica Zaia, due su tre non sono profughi.
I Veneti, in difficoltà, invece si devono aiutare da soli quando si abbattono sul territorio calamità naturali come, alluvioni, inondazioni e trombe d’aria. La Regione non ha le forze economiche per pagare tutti i danni e nemmeno sopportare i tagli alla sanità.
Quindi al cittadino non rimane che assicurarsi.

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