Ascolti in calo per la seconda serata del Festival di Sanremo, nonostante gli interventi di Francesco Totti, Keanu Reeves, Robbie Williams e Giorgia.
In attesa dell’odierna “Serata delle cover”, ma anche dei numerosi ospiti (fra gli altri: Mika, LP, Luca & Paolo e il mitico Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano, quello dello Zecchino d’Oro), la seconda serata del Sanremo targato Conti-De Filippi è stata seguita – ieri sera, su Rai1 – da una media di 10.367.000 persone con il 46,6 % di share, contro gli 11 milioni 374 mila spettatori e il 50.4% di share del debutto di martedì.
Comunque, dal 2005 a oggi, solo due dati di una seconda serata del festival sono stati superiori a ieri: quello di Conti dello scorso anno (sia in termini di share che in termini di ascolti) e quello di Fabio Fazio del 2013, ma solo in termini di telespettatori, perché lo share fu inferiore, ovvero del 42,89%.
Il risultato è stato probabilmente influenzato dalla concomitanza della partita di calcio Bologna-Milan e dalla “concorrenza” del mercoledì al cinema a 2 euro, che ha visto una partecipazione di oltre un milione di spettatori nelle sale.
“Siamo molto soddisfatti degli ascolti di ieri. La seconda serata del festival è tradizionalmente soggetta ad un calo fisiologico. Quindi consideriamo un risultato notevole che ieri sia stato centrato il secondo miglior share dal 2005 e il terzo miglior risultato in termini di ascolto degli ultimi 12 anni”, ha detto il direttore di Rai1, Andrea Fabiano, commentando i dati Auditel.
Da segnalare infine il grande riscontro del Festival su RaiPlay, dove vengono pubblicate molte clip anche durante la diretta. I video più visti ieri sono stati l’intera Prima Serata del Festival con 329.000 media views e un tempo di visione medio di 50 minuti, l’esibizione di Fiorella Mannoia con 285.000 media views e un tempo medio di visione di 1 minuto e mezzo, e la clip di Ricky Martin con 175.000 media views e un tempo medio di visione di 4 minuti.