La Giunta comunale ha approvato mercoledì a Ca’ Farsetti la delibera che istituisce la prima edizione di “Saòr – Sapori e saperi veneziani in festa”, il festival cittadino dedicato al patrimonio gastronomico locale, un evento che vuole diventare, già dalla sua prima edizione, un appuntamento per tutti coloro che amano Venezia oltre che per le sue bellezze, anche per le sue bontà.
Il festival Saòr
Il festival intende creare, nel tempo, un punto di incontro tra gli attori locali del sistema cibo veneziano (produttori, ristoratori, commercianti, associazioni cittadine, scuole, operatori del turismo sostenibile) e tutti coloro, cittadini e visitatori, che desiderano comprendere, preservare e gustare la Venezia più autentica.
“Con questo progetto – commenta l’assessore al Turismo Paola Mar – vogliamo coinvolgere tutte le associazioni di categoria che hanno a che fare con la produzione e la trasformazione di materie prime in un percorso virtuoso che permetterà, a quanti lo vorranno, di conoscere un aspetto della nostra tradizione che, come ormai noto, rappresenta una vera e propria eccellenza.
Attraverso il cibo riusciremo a creare dei percorsi di turismo esperienziale che andrà a coinvolgere tantissime realtà cittadine, quelle che definiamo le “Città di Venezia”, in altrettanti luoghi che spesso restano lontani dai percorsi classici di chi visita la città. Ad oggi abbiamo già ottenuto l’appoggio di Confcommercio, Confesercenti, Camera di Commercio, Abbav, degli alberghi iscritti ad Ava e di Confindustria, di Aepe e, soprattutto la collaborazione dei Musei Civici. Ma non solo, anche i panificatori ci sosterranno in questo progetto e i tantissimi altri che ancora oggi non si sono fatti avanti, lo potranno fare presentando una loro idea che, se accolta, rientrerà nel ricco cartellone di iniziative che già realizzeremo all’interno del festival”.
Il programma
Saòr si svolgerà nel fine settimana del 27-28-29 settembre su tutto il territorio cittadino e sarà costituito da una serie di eventi diffusi tra la Città antica e la terraferma dedicati al cibo e alla gastronomia locale visti come elemento costitutivo fondamentale dell’identità e del patrimonio culturale dei veneziani. L’evento rientra tra le attività del progetto europeo “Slowfood-CE”, finanziato dal Programma comunitario Interreg Central Europe.
Il progetto coinvolge, oltre a Venezia, altre quattro città europee – Cracovia, Dubrovnik, Brno e Kecskemét – che, supportate dai rispettivi Slow Food locali, stanno sviluppando insieme strumenti, metodologie e strategie per la valorizzazione dei prodotti e del patrimonio culturale gastronomico europeo.