Sciopero Actv, ma il governo vuol vedere i conti

Corse tagliate, turn over bloccati, contratti da rinnovare. E' tornato lo sciopero Actv con disagi per tre ore dalle 10 alle 13, ma il governo ha aperto uno spiraglio

Attuati oggi lo sciopero Actv di tre ore dei lavoratori indetto da USB e CGL e il presidio in Campo Manin per la carenza di investimenti.

Sciopero Actv

Uno degli aspetti positivi sarà l’incontro di domani, 13 maggio, fra rappresentanti del Governo e Regione e Comune per analizzare i conti ACTV vicino al collasso.

In un anno, il calo di introiti è stato pari a 80 milioni. ora nelle case di Actv ce ne sono solo 35 milioni. Non ci sono quindi i fondi per il FerryBoat dal Lido a Pellestrina e per finanziare i collegamenti con Chioggia.

Numeri noti ai vertici del Governo dal vertice tenutosi martedì col sindaco di Venezia e che hanno voluto vederci chiaro.

Venezia: città complessa e costosa

Il Governo ha quindi compreso che Venezia ha specificità diverse rispetto a quelle delle altre città italiane e che la rendono più costosa. Specie per i collegamenti acquei, n particolare con le isole.

“Quando mancano i turisti – afferma il sindaco Brugnaro – la città non è in grado di garantire gli stessi servizi di trasporti ai soli residenti. in altre province i Ristori sono riusciti a far chiudere i bilanci in pareggio, ma non a Venezia”.

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