Scuola Grande San Giovanni Evangelista: due scoperte dai restauri

I restauri alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia hanno portato alla luce due interessanti scoperte

I restauri per l’acqua grande del novembre 2019 alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista, hanno svelato due interessanti scoperte storico-artistiche che contribuiranno a celebrare i 1600 anni della nascita di Venezia.

I restauri

Durante i lavori di recupero storico-artistico  a seguito della disastrosa alta marea del novembre 2019, alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista i restauratori hanno fatto delle interessanti scoperte.

Le scoperte

I restauratori, dopo un attento esame, hanno dichiarato che i due dipinti di Pietro della Vecchia, posti nel registro superiore della cappella maggiore, erano originariamente le portelle dell’organo del Piaggia. Da un lato l’Arcangelo Gabriele espressivo e potente, dall’altro la Madonna annunciata, vista nella sua totale accoglienza.

Inoltre si è scoperto che la Cappella di Lourdes è frutto della ristrutturazione di una cappella precedente, costruita immediatamente dopo il 1858, anno delle apparizioni mariane in Francia. In questo modo si è andati a confermare che la Scuola Grande San Giovanni Evangelista ha al suo interno il primo luogo al mondo dedicato al culto della Madonna di Lourdes.

Le dichiarazioni del Guardian Grande

“Due scoperte importanti, che non ci aspettavamo” afferma il Guardian Grande Franco Bosello “ma che contribuiranno a celebrare in modo appropriato, anche da parte della Scuola, i 1600 anni della nascita di Venezia”.

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