La scuola di scherma di Vittorio Veneto è rinata circa 4 anni fa grazie ad un gruppo di ex atleti dell’insegnante Aldo Rossi. Trovandosi quasi per gioco, è nata l’idea di farla rivivere. Il vicepresidente della società Flavio Casagrande afferma: “E stata chiamata così, ASD Scherma Vittorio Veneto, perché volevamo riprendere il nome di quando era stata dismessa. E’ stata ricreata con grande sforzo dopo alcuni anni di inattività, ma che ora ci da grandi soddisfazioni”.
Scuola di scherma di Vittorio Veneto
Salvatore Puccini, direttore tecnico, sostiene che la scuola, nonostante fosse una realtà già presente in passato, sia adesso molto rinnovata, grazie al cambiamento portato negli ultimi anni.
“La scherma è un attività molto ben radicata qui nel Veneto, nonostante sia una disciplina abbastanza difficile. Ci sono tre categorie: fioretto spada e sciabola. Noi, a seconda delle attitudini dei ragazzi, li indirizziamo a specializzarsi in una delle tre. Inoltre, siamo una delle poche società a praticare tutte e tre le armi. Questo ci dà la possibilità di essere presenti a quasi tutte le gare nazionali”.
“Uno dei nostri sogni nel cassetto è assolutamente quello dell’Olimpiade. Devo dire che stiamo lavorando duramente e che gli atleti hanno le carte in regola per poterci arrivare” conclude poi Maddalena Pasini, direttrice e segretaria.