Abbiamo parlato della proposta di effettuare il test antidroga nelle scuole per fermare i ragazzi dall’utilizzo di sostanze stupefacenti
L’assessore della regione Lombardia ha avanzato la proposta di eseguire un test antidroga sugli studenti all’entrata ed all’uscita della scuola, e si attende solamente il consenso delle famiglie e istituti. Tuttavia c’è già chi protesta definendola una ingerenza in fatti privati.
Questa iniziativa servirebbe a fermare gli studenti dal fumare cannabis, utilizzare pastiglie o fare uso di cocaina all’interno delle mura scolastiche. Sono pratiche ormai diventate routine per alcuni alunni, sia alle superiori, sia alle medie inferiori. Siamo dell’opinione che il lavoro del genitore possa essere scomodo. Questo per fare il loro bene, usando anche le “maniere forti”.