Nella prima mattinata di domenica 22 set 2019, a Musile di Piave, militari dell’Aliquota
Radiomobile del NOR della Compagnia CC di San Donà di Piave, con l’ausilio dei colleghi della Staz. CC di Meolo (VE), hanno bloccato due giovani, di 23 e 20 anni di Maddaloni (CE), i quali, all’alba, in Spresiano (TV), nel parcheggio antistante una nota discoteca, hanno avvicinato, percosso e rapinato del proprio telefono cellulare, del denaro e delle chiavi di casa, un 45enne della zona.
Il sequestro a Spresiano
I due giovani hanno poi costretto la loro vittima a rimanere contro la sua volontà sulla propria autovettura e, dopo aver girovagato per diverse ore in lungo e in largo senza meta, giunti nella frazione di Caposile di Musile di Piave, si sono fermati presso un locale pubblico dove lo sventurato, lasciato solo e tumefatto in auto, è riuscito ad attirare l’attenzione di un passante che ha allertato il 112 così permettendo l’immediato intervento delle pattuglie dell’Arma.
I rei, verosimilmente intuendo di essere stati scoperti, hanno cercato di allontanarsi a piedi nella zona adiacente disfacendosi della refurtiva ma sono stati raggiunti e bloccati dai militari. I due sono stati tratti in arresto e condotti presso la casa circondariale di Venezia e dovranno ora rispondere dei reati di “rapina e sequestro di persona in concorso”.
Le indagini proseguono al fine di chiarire tutti i contorni della vicenda.
