La merce contraffatta viene trasportata nei bus e lungo calli e campielli con trolley molto simili a quelle che usano i turisti.
E’ la nuova tecnica usata dai venditori abusivi per passare inosservati; trasferiscono in velocità la merce a seconda delle segnalazioni dei pali per eludere la vigilanza della polizia locale.
Lo hanno scoperto, in questi giorni, i carabinieri del Nucleo Operativo di Venezia durante un controllo: sono stati denunciati 10 asiatici e 2 italiani. Il blitz ha interessato soprattutto depositi, negozi e grossisti all’Isola del Tronchetto di Venezia, nel mestrino e nel miranese.
Vendevano merce contraffatta di prestigiosi marchi di moda e di personaggi, immagini e testi del mondo dei cartoons. I militari hanno sequestrato oltre 12.000 capi di vestiario (T-shirt e felpe), oltre 110.000 accessori e varia oggettistica di arredo e gioco, per un valore stimato di circa 280.00 euro.
Nel corso delle attività, inoltre, sono stati sequestrati presso un deposito di Mestre circa 1000 “Smash water balls“, le palle gelatinose di vario colore la cui produzione (effettuata all’estero) e vendita è vietata per motivi igenico sanitari dal Ministero della Salute.
