Un centinaio le borse di vari modelli sono state sequestrate dai Carabinieri di Venezia per un valore sul mercato quantificato in circa 4.000 euro. Operazione nelle zone calde del commercio abusivo
Nonostante la bella stagione sia giunta ormai al termine non si abbassa la soglia dell’attenzione da parte dei carabinieri al contrasto di fenomeni illegali quali l’abusivismo commerciale e la contraffazione con grave danno sia all’economia locale che al decoro e all’immagine della città.
In particolare nella zona tra riva degli Schiavoni, riva Ca’ di Dio, Riva San Biasio e Riva Sette Martiri in pratica nell’area che va da Piazza San Marco e arriva fino all’Arsenale in questi giorni è stato messo in campo un imponente dispositivo per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale da parte dei Carabinieri della Compagnia di Venezia con l’ausilio di personale del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto”.
Ad entrare in azione aliquote di carabinieri in borghese, per poter operare inosservati, supportati da carabinieri in uniforme pronti a dare man forte ai colleghi in caso di intemperanze più di una volta mostrate dai soggetti fermati colti in flagranza nell’atto di vendere abusivamente merce di vario tipo, talvolta anche contraffatta.
Circa un centinaio le borse di vari modelli sequestrate per un valore sul mercato quantificato in circa 4.000 euro.