La Guardia di Finanza sequestra a Venezia 13 cuccioli di maltese. Scatta la denuncia per due persone responsabili di traffico internazionale di animali e maltrattamenti.
L’operazione della Guardia di Finanza
La Guardia di Finanza di Venezia ha sequestrato tredici cuccioli di maltese, di cui alcuni ancora non svezzati, nell’ambito di un servizio di controllo economico del territorio.
I militari della Compagnia di Portogruaro hanno sottoposto quindi ad ispezione un’autovettura italiana ed un furgone con targa estera provenienti entrambi dalla Romania. Hanno ritrovato i cani in sosta in una stazione di servizio della zona di Portogruaro.
Nel bagagliaio della vettura sono state rinvenute 2 piccole scatole di cartone all’interno delle quali vi erano 13 cuccioli di maltese. Erano trasportati in condizioni non idonee ad assicurarne lo spazio vitale, l’areazione e la pulizia.
Interpellati sul carico, i 2 conducenti non sono stati in grado di fornire giustificazioni, esibendo passaporti canini completamente in bianco.
Cuccioli di maltese
Pertanto, un veterinario del servizio sanitario pubblico, dopo aver eseguito una scansione, non ha rilevato alcun chip identificativo sui cuccioli.
Sulla scorta delle direttive impartite dalla Procura della Repubblica di Pordenone, i militari hanno proceduto al sequestro dei cani. E’ dunque il canile Sanitario Villa Electra di San Donà di Piave ad accogliere i cuccioli per le opportune cure veterinarie.
L’A.G. di Pordenone ha denunciato 2 soggetti responsabili per traffico internazionale di animali e maltrattamenti.
Poveri cucciolini, se si può adottarne volentieri