I Carabinieri del Nucleo Natanti, nel pomeriggio di ieri, hanno proceduto alla denuncia a piede libero di un imprenditore veneziano. L’uomo, a seguito di un accurato controllo, avvenuto in un magazzino di sua proprietà ubicato nel Sestiere Castello, è stato trovato in possesso di circa 3000 munizioni illegali, di varia tipologia. Molte delle quali di grosso calibro.
Munizioni illegali
All’interno del locale, sono stati rinvenuti, altresì, reperti e residuati bellici risalenti alla Prima Guerra Mondiale, inertizzati e per i quali l’uomo, appassionato di armi e di storia militare, era autorizzato alla detenzione.
Il sequestro
Per la cassa di munizioni, invece, è scattato il sequestro. Questo anche in considerazione del fatto che tutto il munizionamento era stato lasciato completamente incustodito. Si trovava infatti in un deposito che, all’arrivo dei militari, era aperto ed alla portata di tutti.
Anche in questo caso, la collaborazione dei residenti è stata fondamentale. Infatti, l’intervento dei carabinieri, è scaturito dalla richiesta di alcuni cittadini pervenuta al “112”. Nei giorni passati, avevano notato uno strano “viavai” intorno a quel magazzino.