Sergio Berlato: covid, la vaccinazione è fallita. La verità

Sergio Berlato onorevole, europarlamentare membro del gruppo Riformisti e Conservatori Europei, denuncia la violazione delle libertà ai cittadini, la manipolazione degli Stati. Inoltre parla del fallimento della campagna vaccinale e del mancato tentativo di imporre l’obbligatoria somministrazione negli stati Europei. Con questa si conclude una puntata, che ci ha condotto all’interno di un delicato argomento, molto sentito dall’onorevole Berlato, sul quale terrà un convegno a Vicenza.

Sergio Berlato: inefficacia del vaccino

Luigi Gandi: “Onorevole l’Europa arriverà, secondo lei, ad imporre l’obbligatorietà del vaccino?”

Sergio Berlato: “credo non in questo caso, perché le stesse industrie produttrici di queste sostanze tecniche e sperimentali hanno già cominciato ad ammettere, che probabilmente non tutto è andato secondo quanto si narrava. Vuol dire che così come successo per altre vaccinazioni che sono state poi rese disponibili dopo anni di sperimentazioni, di utilizzo pubblico, deve essere sperimentato per un periodo non inferiore ai 5-8 anni. Queste sono state messe in commercio dopo pochi mesi di sperimentazione.

Questo vuol dire che, prima di rendere obbligatorio questo antidoto sperimentale, dovranno dire le verità. Dovranno dire se effettivamente, queste sostanze hanno avuto un’efficacia e soprattutto dovranno raccontarti quali sono gli effetti negativi.

Reazioni della critica

Stanno provocando purtroppo tantissime reazioni quello che sta facendo il MES a livello internazionale. Il tentativo di arrivare al controllo sociale, di cinese attualità, sappiamo che la Cina attua il controllo sociale in modo tale da tenere sotto controllo tutti i cittadini. Consiste nel fatto che io arrivo a giustificare la privazione delle tue libertà individuali.

Prima per un’emergenza sanitaria, poi magari per un’emergenza ambientale, poi per un’emergenza sociale o economica. Ci sarà sempre un’emergenza che verrà utilizzata per giustificare la privazione nostre libertà. Contro questo combattiamo con grande determinazione, perché vogliamo che ci siano informati e liberi di scegliere, ma soprattutto liberi di poter beneficiare delle libertà costituzionali, che sono garantite e devono essere garantite.

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