Sicurezza percepita: lo Stato deve tutelare i cittadini. A Mestre un ragazzo è stato ferito dal pusher per aver difeso delle ragazze al Parco Albanese
Considerazioni sulla sicurezza percepita. Tragici fatti di cronaca. I cittadini comuni si sentono preda di delinquenti e prepotenti. Speriamo che lo Stato si riprenda il suo dovere di tutelare i cittadini. Nella puntata ci ha parlato dell’aggressione di un uomo nella metropolitana di Roma da parte di due uomini a cui aveva chiesto di non fumare dove non era consentito, e ora è in coma, in prognosi riservata, all’ospedale Umberto I con un’emorragia cerebrale e la frattura del cranio. Sua madre, 80 anni, ha invece ricevuto dei colpi che i medici hanno giudicato guaribili in otto giorni. Poi ha parlato di un ragazzo ventenne che a Mestre è stato ferito per aver difeso delle ragazze molestate da uno spacciatore.