Sindaci toccano con mano i disagi
Prove pratiche di disabilità lungo la costa veneta, da parte dei sindaci. In prima persona sono saliti su carrozzelle, per provare i disagi di chi non ha l’uso delle gambe. Lungo le strade e le spiagge, ma anche per toccare con mano ciò che è stato fatto per colmare il gap. I sindaci hanno accettato la sfida di eliminare il maggior numero di barriere architettoniche nelle loro località balneari. Lo scorso anno hanno avviato una mappatura dei punti critici, quest’anno si sono concentrati sulla formazione degli operatori turistici e loro stessi sono saliti sulla carrozzelle.
Associazione Village4All
Il prossimo prossimo anno si passerà alla progettazione dell’intervento progetto parte organizzato con associazione Village4All.
Roberto Vitali, Village4All: “Una delle attività importantissime che svolgeremo oggi, è proprio una prova, dove sindaci e assessori, tutti coloro che hanno partecipato a questa formazione, potranno fare un’esperienza diretta; utilizzando delle delle carrozzine muovendosi all’interno della città e provando direttamente quali sono le difficoltà che chi ha una disabilità prova comunemente.”
Sindaci sulle spiagge
Da anni sulle spiagge stanno scomparendo gli ostacoli per disabili.
Flavio Maurutto, Sindaco San Michele al Tagliamento: “Nel caso specifico quindi di Bibione in particolare abbiamo un forte coinvolgimento delle nostre categorie. In qualche modo percorrono a piccoli passi un’accessibilità per tutti in maniera più consona, più adeguata, per favorire appunto l’accesso della nostra spiaggia in tre forme possibili. ”
Cambiare radicalmente gli accessi località per aprirli alle due ruote di una carrozzella, anziché soltanto due gambe. Cresce con il tempo anche la sensibilità per fornire tutti i pari opportunità nella qualità di vita.
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