Casale sul Sile: Il Sindaco Stefano Giuliato ci racconta il comune in provincia di Treviso.
Nell’odierna di A Domanda Risponde un altro primo cittadino, il Sindaco di Casale sul Sile Stefano Giuliato.
Casale sul Sile è una cittadina di 13 mila abitanti con una posizione all’interno del territorio che la rende la chiave di volta del suo contesto. Stefano Giuliato, sindaco dal 2012, sembra avere le idee chiare su come far funzionare il suo comune: innanzitutto, afferma che i fallimenti della politica odierna insegnano ad un sindaco a valorizzare il lavoro di squadra, non solo sulla carta. L’anno scorso per esempio, dichiara Giuliato, la giunta ha incontrato tutti i 14 quartieri di Casale sul Sile e diverse frazioni per raccogliere i problemi, i desideri e le critiche. Perché certo, esistono anche le critiche, e anzi il Sindaco insiste nel dire che sono proprio i difetti e le critiche che stimolano l’amministrazione ed i cittadini a migliorare ciò che sta loro intorno.
Questo approccio dovrebbe essere il pane quotidiano di ogni comune, ma è evidente che non è così, dice, e sempre di più coloro che detengono delle responsabilità si trincerano nei loro uffici perdendo contatto con la realtà dei cittadini, invece di affrontarli. Dal giro dei quartieri fatto l’anno scorso, dichiara il sindaco, si sono creati dei gruppi di lavoro che continuano a esistere. La collaborazione, sembra essere il punto chiave dell’amministrazione di Casale sul Sile: reti di collaborazione con le Forze dell’Ordine per la sicurezza del cittadino, con le imprese e le attività del territorio per sostenere l’economia, con i cittadini stessi per capire su cosa concentrare le forze del Comune. Queste le parole del Sindaco, che parla anche dei molti problemi che vanno risolti, come quello del traffico.
La densità dei veicoli nelle strade del territorio di Casale sul Sile è altissima, secondo alcune misurazioni, circa 50 mila a settimana. Nel territorio infatti si convogliano gli automobilisti che provengano da Treviso, Mogliano e altre aree e che soprattutto si dirigono a Jesolo. Un tavolo di concentrazione con la prefettura di Treviso è stato indetto per parlare del problema traffico con i comuni vicini, con le associazioni di categoria e con tutte le sezioni dell’attività produttiva, afferma Giuliato.
A proposito di mobilità e di strade, si parla anche della Greenway, una pista ciclabile di 20 km che affianca il Sile, secondo Giuliato apprezzatissima dai cittadini . Il Sindaco ricorda però, proprio a questi ultimi, che la Greenway è una pista ciclo pedonale e non di ciclo cross. Serve a godere del paesaggio, bellissimo in ogni stagione, della fauna e della flora e deve essere trattato con rispetto da tutti.
2900 tra gli abitanti di Casale sul Sile sono compresi in una fascia d’età tra gli 0 e i 18 anni. E’ un dato davvero importante, dice Giuliato, perchè significa che il Comune è giovane. Per quanto riguarda l’immigrazione, uno dei temi più attuali per la nazione e per l’Europa, non sembra rappresentare un problema per Casale al momento. Il Sindaco Giuliato risponde che se ogni comune facesse la sua parte in un sistema di accoglienza diffusa l’ondata migratoria epocale che stiamo vivendo potrebbe essere affrontata. Non servono tappa buchi, ma soluzioni a lungo termine, sottolinea. A casale il 3, 4% degli abitanti è straniero e, secondo il Sindaco, è integrato nel tessuto sociale.
Per il futuro: un punto dolente è il turismo. Rispetto ad altre località, Casale sul Sile non ha ancora fatto del suo meglio. Il parere di Giuliato è che la crisi ci stia insegnando che la “rinascita” del paese deve prendere una direzione diversa da quella intrapresa fin’ora: basta investimenti faraonici, basta sfruttamento incosciente delle risorse e turismo ignorante di massa. Piuttosto incentivare le piccole imprese, il consumo consapevole, il prodotto di stagione, il turismo culturale e piccolo, valorizzare le proprie risorse culturali e ambientali senza distruggerle per un fine economico. Più lungimiranza, insomma, e meno abuso.
