I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Venezia, unitamente a quelli della Stazione di Jesolo, nell’ambito dei servizi antidroga predisposti dal Comando Provinciale di Venezia, nella mattinata di ieri hanno tratto in arresto E.G. 35enne albanese, cittadino italiano e da anni residente a Jesolo, poiché resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
L’albanese, controllato nei pressi della sua abitazione nel mentre si recava in bici sul lungomare jesolano, in compagnia del figlio di tre anni, tentava di disfarsi di un telefono cellulare di vecchia generazione. Veniva pertanto sottoposto a perquisizione personale la quale consentiva di rinvenire, all’interno del borsello che portava con sé, 5 involucri contenenti cocaina nonché la somma di oltre 400 euro.
La perquisizione a Jesolo
La perquisizione veniva pertanto estesa anche all’abitazione dell’uomo con l’ausilio di un’unità cinofila della Polizia Locale di Venezia. La minuziosa attività di ricerca consentiva di rinvenire ulteriori 16 involucri occultati all’interno di vestiti appesi negli armadi nonché sotterrati nel giardino dell’abitazione.
Sequestrati soldi e cocaina
Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro 109 gr di cocaina, delle mazzette di denaro per un somma complessiva di euro 3.600 oltre al materiale utile al confezionamento delle dosi e a un bilancino di precisione. L’arrestato è stato associato presso il carcere di Venezia.