Il personale del Nucleo Cinofilo e del Nucleo di Pronto Intervento della Polizia locale, ha arrestato ieri pomeriggio un cittadino albanese di 33 anni, in via Carducci a Mestre, con l’accusa di spaccio di eroina e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’intervento della Polizia di Mestre
Gli agenti hanno notato l’uomo, alla fermata degli autobus, consegnare a una coppia di magrebini due involucri di colore giallo, in cambio di alcune banconote. I tre si sono velocemente divisi, ma sono stati inseguiti e bloccati dalle pattuglie. Alla vista degli agenti l’albanese ha cercato di disfarsi di 15 dosi di eroina, immediatamente recuperate dal corpo di Polizia.
Sequestro delle dosi di eroina
Assieme alle 15 dosi delle quali il trentatreenne ha tentato di disfarsi, la Polizia ha trovato altre 6 dosi nascoste nel giubbino. Hanno rinvenuto anche 215 euro, probabile provento dello spaccio. Sequestrate dalla Polizia locale anche le dosi che i due magrebini avevano da poco acquistato.
Altre modiche quantità di droga (cocaina e hascish) sono state inoltre rinvenute nell’abitazione di Spinea dell’albanese. Complessivamente il sequestro di sostanza stupefacente effettuato corrisponde al consumo di 64 “piste standard”.
Arresto e sanzioni
La Polizia Locale ha subito provveduto ad arrestare e trasferire per la notte il trentatreenne, sino ad ora del tutto privo di precedenti, presso le loro camere di sicurezza all’Isola del tronchetto. L’uomo è rimasto lì l’intera nottata in attesa di essere trasferito, questa mattina, innanzi al Giudice.
L’autorità di competenza ha sanzionato sia lui che i suoi due acquirenti, ai sensi del Regolamento di Polizia e Sicurezza urbana. In quanto la Polizia li ha colti sulla pubblica via ad esibire sostanza stupefacente. Hanno inoltre ricevuto un Daspo di 48 ore.