Una doccia fredda per Gianni Scarpa, dopo l’assoluzione da parte dei Magistrati dall’accusa di apologia del Fascismo, nella famosa Spiaggia Fascista
Spiaggia Fascista: la società Summertime, che ha in concessione la spiaggia di Punta Canna, non rinnoverà l’incarico a Gianni Scarpa come gestore. Infatti il contratto di Scarpa era stagionale e si concludeva il 30 settembre e i vertici della società hanno deciso di non rinnovargli il contratto.
I cartelli inneggianti a Benito Mussolini avevano fatto il giro dei giornali e del web, il suo gestore Scarpa era finito in mezzo a mille polemiche. La notizia del mancato rinnovo del contratto a Scarpa gli è giunta tramite raccomandata dalla società.
Davide Delle donne parlando a nome della società Summertime ribadisce che la decisione è stata presa per non alimentare polemiche, anche con la richiesta di archiviazione della Procura.
Scarpa da parte sua non ci sta, aveva appena esultato per la buona notizia della richiesta di archiviazione e adesso è in mezzo alla strada.
Scarpa sfogando con i giornalisti: ” non può finire così, quella spiaggia l’ho creata io”; annuncia inoltre querele inoltre a coloro che hanno raccontato in modo distorto cosa avveniva sulla sua spiaggia.