Siamo stati a Spinea, alla Fiera d’autunno, dove abbiamo incontrato i presidenti e alcuni membri di due importanti realtà sociali presenti sul territorio.
A Spinea la fiera d’autunno è anche sostenibilità sociale
Siamo qui con Monica Catignani, presidente dell’associazione “Ohana Spinea”.
“Quest’associazione è nata nel 2016, dalla volontà di un gruppo di professionisti del settore sociale. L’intenzione era quella di offrire dei servizi di supporto alle comunità del territorio. Grazie all’ingresso di vari finanziamenti, che abbiamo ottenuto presentando dei progetti psico-educativi a favore di minori e famiglie, e naturalmente grazie anche al supporto di vari soci donatori privati, siamo riusciti a mettere in atto anche quest’anno un piccolo laboratorio. Questo voleva essere un sostegno proprio per i ragazzi, che hanno ovviamente subito le conseguenze della pandemia: non sono potuti andare a scuola, hanno vissuto l’isolamento.”
“In vari anni abbiamo messo in piedi più attività, ad esempio quella di shop-crossing. Consiste nel recupero e nella ridistribuzione da parte nostra del materiale per la casa, i giochi, i capi di abbigliamento, ecc., che possono servire alle famiglie in difficoltà.”
Diamo la parola a Stefano Doimo, presidente dell’Associazione Sportiva Futsal Treviso, che ci racconta di questa realtà sportiva.
“Si tratta di un’associazione di calcio a cinque per ragazzi ipovedenti, quindi che hanno una disabilità visiva. Nel mondo dello sport si collocano nell’ambito dello sport paralimpico. Sono orgoglioso di dire che siamo campioni d’Italia: abbiamo vinto lo scudetto che ci ha garantito il titolo a Bergamo, il 21 giugno di quest’anno.”