L’ennesimo incidente sul lavoro
Un operaio 56enne di San Donà di Piave è caduto dal tetto del bocciodromo comunale, dove stava eseguendo dei lavori di manutenzione.
L’uomo è stato immediatamente soccorso e trasportato in elicottero all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove attualmente versa in condizioni critiche, ma non è in pericolo di vita.
Per chiarire la dinamica dell’incidente, sul luogo sono intervenuti i tecnici del nucleo Spisal dell’Ulss 2, insieme ai carabinieri di Spresiano.
Parlano i sindacati
Le recenti notizie hanno suscitato forti reazioni. Roberto Toigo, segretario generale della Uil Veneto, ha espresso la propria incredulità per la ricorrenza di tali eventi.
«È inaccettabile che, a distanza di poche ore da un altro grave infortunio a Valdobbiadene, si verifichi un altro incidente. Ci auguriamo una pronta guarigione per l’operaio coinvolto», ha dichiarato Toigo.
Egli ha sottolineato i dati allarmanti degli infortuni sul lavoro, che fino ad agosto hanno raggiunto quota 39mila secondo le statistiche Inail. Ha quindi lanciato un appello ai lavoratori affinché prestino maggiore attenzione e rifiutino di lavorare in condizioni pericolose.
Sicurezza e formazione
Anche la Cisl ha espresso solidarietà verso i lavoratori feriti. Francesco Orrù, segretario generale della Cisl Belluno Treviso, ha evidenziato l’importanza di non trascurare gli infortuni gravi, che possono avere conseguenze devastanti sulla vita e sulla salute delle persone.
Ha inoltre ribadito la necessità di investire nella formazione e di aumentare i controlli nei luoghi di lavoro, sottolineando come le cadute dall’alto siano una delle cause principali di incidenti sul lavoro.
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