Stalking: l’incubo di una donna di Dolo che chiede alle autorità di intervenire prima che sia troppo tardi.
La testimonianza di una donna di Dolo, Venezia, vittima di stalking. Nonostante le sei denunce presentate dalla donna, nulla è stato smosso nè in Questura nè al Ministero. Il suo ex-compagno, il quale durante la convivenza nell’attesa della nascita del loro bambino si era scoperto non solo consumatore di droghe, ma anche violento ed aggressivo nei confronti della sua compagna, ha iniziato a comportarsi in modo allarmante proprio da quando la donna ha deciso di chiudere la loro relazione. Gelosia, possesso e tentativi di isolarla da tutti gli altri, amici e parenti, avevano spinto la donna a troncare la relazione proprio in vista della nascita del bambino per cui all’inizio, ignara di quel lato nascosto, i due erano andati a vivere insieme.
Pedinamenti, danni alla macchina, telefonate a tutte le ore. “E’ un incubo”, dice la donna. Che le autorità facciano qualcosa per proteggere chi ha, più volte, chiesto aiuto.