Si apre uno spiraglio per il riconoscimento di status di città balneare per tutte le località lungo la costa italiana che in estate si sentono schiacciate dal peso dei servizi da fornire a centinaia di migliaia di persone, quando in inverno invece la località si riduce a poche anime.
Stamani si è tenuto un incontro a Roma tra il ministro del turismo Daniela Santanchè e Roberta Nesto coordinatrice del G20spiagge.
Le parole di Daniela Santanchè
“Ogni promessa è debito. Sono col sindaco di Cavallino dove ho preso un impegno come ministro quando sono stata ospite alla loro conferenza del G20spiagge. Oggi qua al ministero per lavorare, per cercare di individuare uno strumento perchè il problema c’è; ci sono questi comuni che passano da 10, 15, 20 mila abitanti a esplosioni che superano le 120 mila presenze e quindi con tutto quello che comportano. Con il ministero al fianco, stiamo studiando insieme al sindaco come possiamo aiutare queste realtà”
Tradotto in numeri ci vogliono fondi aggiuntivi per la sicurezza, per i trasporti e per la sanità. E se le venti cittadine che hanno dato vita al G20spiagge, che sono tutte di 10/15 mila abitanti, passano ad avere 100/200 mila presenze in una settimana, il ministero deve adottare nuovi parametri per commisurare i finanziamenti.
Il commento di Roberta Nesto
“Il ministro aveva già capito durante il nostro evento del 2 di Febbraio e ha ribadito il grande interesse e anche la condivisione dei nostri obiettivi. Per tanto abbiamo trovato un’interlocuzione romana assolutamente importante e adesso si è entrati nel vivo. Il tavolo tecnico preannunciato dal ministro si è costituito, l’incontro è valso proprio per questo obiettivo importante e adesso ci saranno gli step successivi, quelli proprio tecnici, si entrerà nel vivo della materia con i provvedimenti che saranno necessari in vista di un percorso verso la legge sullo status di città balneare.”