Stavano vendendo in rete lo stemma araldico scolpito nel 500 e trafugato da Palazzo Carminati nel 2010
Oggi i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale (TPC) e del Comando Provinciale di Venezia hanno restituito al legittimo proprietario veneziano il manufatto (166×152), raffigurante due angeli che sorreggono una corona patrizia. Del valore di 45 mila euro.
L’opera d’arte scolpito nei modi e nella forgia dei modelli del famoso scultore Jacopo Sansovino, è stata trovata durante i numerosi controlli quotidiani dei militari nei siti di vendite on line. Nel 2007 erano stati rubati altri due stemmi araldici. Due le persone denunciate per il reato di ricettazione.