Sting e Shaggy pubblicano “44/876”, frutto di una collaborazione – nata in occasione del featuring per “Don’t make me wait” – e lievitata in un intero album ispirato dai ritmi della Giamaica, dove si sono esibiti insieme per la prima volta dal vivo.
E’ stata una sorpresa per molti l’inedita collaborazione tra Sting e Shaggy, una “strana coppia” nata grazie al manager dell’ex Police che li ha messi in contatto: trovatisi in studio per registrare il featuring per “Don’t make me wait”, hanno scoperto di avere molto in comune, a partire l’amore per la Giamaica e i suoi ritmi, e hanno deciso di realizzare insieme un intero album “44/876”, nei negozi da oggi.
Come noto, il disco è stato anticipato dal singolo “Don’t make me wait”, presentato per la prima volta dal vivo proprio in Giamaica, in occasione dell’evento benefico “Shaggy & friends”, e poi anche al Festival di Sanremo. Insieme gireranno l’Europa durante l’estate, Italia compresa: il 26 luglio alla Forte Arena di S.ta Margherita di Pula (Cagliari), il 28 all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il 29 all’Arena di Verona, il 30 all’Etes Arena Flegrea di Napoli, il 1 agosto al Teatro Antico di Taormina.
Oggi sono state annunciate tre nuove date: il 3 agosto in Piazza del Popolo ad Ascoli Piceno, il 4 in Piazza della Cattedrale a Trani e il 5 all’Arena della Regina di Cattolica. I biglietti saranno disponibili in anteprima per il fanclub di Sting dal 23 aprile, e il giorno dopo QUI.
I due si esibiranno sia in coppia che singolarmente presentando, ovviamente, i brani di “44/876” alle cui registrazioni hanno partecipato musicisti giamaicani e newyorkesi, in sessioni prodotte da Sting International, già al lavoro con Shaggy per hit globali come “Boombastic” e “It wasn’t me”. Canzoni che non mancheranno durante gli show dal vivo, insieme ad alcuni successi del sodale come: “Every breath you take”, “Englishman in New York” o “Message in a bottle”.
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