Qui a Venezia è stato presentato il progetto di “Submerged Venice in Glass”. A proposito, ce ne parlano i nostri due ospiti.
Le parole di Resi Girardello, artista:
“Io sono Resi Girardello e con bottega Ciny abbiamo realizzato questo progetto che si intitola “Submerged Venice” che è diventato recentemente “Submerged Venice in Glass”. Partendo dalla prima mostra, c’è questa Venezia disegnata con un unico filo di metallo ispirato alla teoria di Gloria Vallese, che dice che le le decorazioni architettoniche Veneziane sono niente altro che un calendario bellissimo con i quali i naviganti si orientavano per viaggiare nel mondo quando non c’erano gli strumenti tecnologici.
Passando per tutti i problemi delle ecologia che cerco di indagare da 20 anni cerco di dare anche un aspetto ludico e piacevole per coinvolgere le persone. Ho raccontato di una Venezia che sta piano piano scendendo un po’ perché ci sono problemi della subsidenza dovuta anche alle iniezioni industriali, un po’ per le motivazioni dello scioglimento dei ghiacci.”
Le parole Giovanni Alliata di Montereale, bottega Cini Gallery:
Resi mi ha seguito in varie tappe e devo dire che in ogni momento in cui si inventa qualcosa di nuovo, ha una grande creatività. Ma non c’è solo questo perché mi ha introdotto dei libri ponderosissimi, molto alti, degli autori che citavi prima. Quindi c’è anche un substrato culturale molto approfondito, molto serio e questo importa molto in un clima in cui apparentemente ci sono solo degli epifenomeni.
Prosegue a parlare Resi Girardello:
Quindi, parlando dello scioglimento dei ghiacci, abbiamo poi raccontato di questo ghiaccio che diventa vetro attraverso questi pesci un po’ abissali, un po’ alieni che vanno a popolare una Venezia per sensibilizzare nei confronti del problema del Climate Change.
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