Grande successo per il primo dei quattro concerti di Elisa all’Arena di Verona, che in primavera dovrebbe proporre anche un nuovo show di Claudio Baglioni.
Elisa ha tenuto ieri sera all’Arena di Verona il primo dei quattro concerti con cui festeggia i 20 anni di carriera. Per l’occasione ha presentato il nuovo singolo “Ogni istante“, oltre ad ospitare sul palco i colleghi Emma Marrone, Giuliano Sangiorgi, Giorgia, LP, Alessandra Amoroso, Francesco Renga, Loredana Bertè e Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti. Stasera il concerto acustico, venerdì 15 e sabato 16 lo show con l’Orchestra Nazionale dei giovani dei Conservatori (70 elementi scelti tra i migliori studenti dei conservatori italiani), con in scaletta i classici della canzone italiana e internazionale.
Per quanto riguarda la serata di ieri (questa la scaletta), il frontman dei Negramaro Giuliano Sangiorgi le ha regalato una rosa e, abbracciandola forte, le ha spezzato in gola le prime parole di “Ti vorrei sollevare”, ancora più imbarazzante il duetto con Giorgia, la celebre “Luce (Tramonti a Nord Est)“: le due si sono trovate completamente fuori tempo a metà del brano e dopo aver cercato di rimediare in qualche modo, sono scoppiate a ridere e hanno chiesto alla band di ricominciare.
Con Alessandra Amoroso, Elisa ha ripreso “Comunque andare”, da lei scritto per la cantante salentina, con Francesco Renga ha cantato invece “Vivendo adesso”, altro pezzo firmato dalla cantautrice giuliana, mentre insieme a Loredana Bertè ha reso omaggio a Mia Martini sulle note di “Almeno tu nell’universo”.
Intanto corre voce che l’anfiteatro scaligero potrebbe ospitare anche un concerto-evento di Claudio Baglioni: un rivoluzionario progetto tecnico artistico, che sarebbe stato presentato già lo scorso maggio all’amministrazione del Comune di Verona e dovrebbe svolgersi nella primavera 2018.
L’eccezionalità si baserebbe sul posizionamento della scena: il palco sarebbe al centro dell’arena, mentre il pubblico troverebbe posto in posti tutti numerati nell’intero anfiteatro, consentendo la visione a 360 gradi dello spettacolo come era in principio.