L’energia e l’entusiasmo hanno permeato l’aria al PalaExpoMar di Caorle durante l’inaugurazione della 53^ edizione della Fiera dell’Alto Adriatico – Salone Nazionale per la ristorazione e l’accoglienza. Con sindaci, rappresentanti delle associazioni di categoria e il Presidente della giunta regionale del Veneto, Luca Zaia, riuniti per tagliare il nastro, l’evento ha preso il via con un fervore palpabile.
Zaia ha sottolineato l’importanza cruciale di questa kermesse nel contesto del turismo regionale e nazionale. “La storia del nostro turismo è fatta di ottimisti,” ha dichiarato, “e questo ha permesso al territorio di diventare leader a livello internazionale.” Il Presidente Zaia ha enfatizzato l’importanza di non vivere di rendita e ha evidenziato l’importanza di temi quali la sicurezza e la salute nella promozione turistica. Con uno sguardo al futuro, ha anche toccato il tema delle Olimpiadi, riconoscendo l’opportunità unica per il territorio di essere esposto a un vasto pubblico globale.
Numeri e opportunità
Raffaele Furlanis, Presidente di Venezia Expomar Caorle, ha portato l’attenzione sui numeri impressionanti di questa edizione, con 140 espositori e un ventaglio diversificato di prodotti e servizi legati al settore turistico. Ha evidenziato come l’aumento esponenziale dell’offerta ricettiva del Veneto negli ultimi anni sia indicativo del ruolo fondamentale che la ricettività e la ristorazione giocano nell’evoluzione economica della regione.
L’Associazione Jesolana Albergatori sottolinea l’importanza del “capitale umano”
Pierfrancesco Contarini, Presidente dell’Associazione Jesolana Albergatori, ha sottolineato l’importanza del “capitale umano” nel settore turistico, indicando una lavoratrice come madrina della giornata di apertura. Ha rimarcato il ruolo cruciale dei collaboratori nel raggiungimento dei successi passati e futuri del settore turistico, sottolineando l’importanza di trasmettere valori come l’accoglienza, l’empatia e l’ascolto alle nuove generazioni.
Il contributo dei sindaci al successo della Fiera dell’Alto Adriatico
Il Sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, ha condiviso il suo personale legame con la Fiera, essendo lui stesso cresciuto in una famiglia di albergatori. Ha enfatizzato l’importanza della collaborazione tra le realtà turistiche per affrontare le sfide attuali, mentre il Sindaco di Caorle, Marco Sarto, ha evidenziato la collaborazione intercomunale come chiave per affrontare le difficoltà e ha espresso speranza per il riconoscimento delle spiagge come Comunità Marine.
Il riconoscimento delle eccellenze
La giornata di apertura ha visto anche la celebrazione delle eccellenze nel settore culinario, con sei chef premiati per il loro contributo al panorama gastronomico regionale. L’evento ha inoltre offerto l’opportunità di riconoscere figure chiave che hanno contribuito al successo della Fiera nel corso degli anni.
La Fiera dell’Alto Adriatico come faro di innovazione e collaborazione nel turismo
La Fiera dell’Alto Adriatico si conferma non solo come un evento fieristico di rilievo nel panorama nazionale, ma anche come un momento di celebrazione del capitale umano e dell’impegno condiviso nel settore turistico. Con una combinazione di innovazione, collaborazione e dedizione al servizio, la manifestazione continua a essere un faro di ispirazione per gli imprenditori e i professionisti del settore, sia oggi che per i prossimi anni.
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