Lorenzo Mischiatti e la sua miscela trionfano al Superior Taste Award 2024
Il merito va tutto alla sua miscela “Quarantacinquesimo parallelo”, denominata così per celebrare la linea immaginaria che attraversa il delta del Po.
Le parole di Lorenzo Mischiatti: “Come abbiamo fatto a fare un caffè così straordinario? Tutto sta nella materia prima: andiamo a selezionare la materia prima all’origine, conosciamo direttamente il proprietario della farm che ci fornisce un prodotto di altissima qualità. E questa altissima qualità poi noi andiamo a trattarla nel migliore dei modi e riusciamo a elevare gli aromi che questi caffè possono avere. Il nostro caffè è stato fortissimo a Bruxelles.”
Le degustazioni dell’International Taste Institute avvengono rigorosamente alla cieca. La giuria internazionale di esperti, composta da chef e sommelier professionisti, evita in questo modo ogni possibilità di condizionamento. Ce lo spiega il vincitore di questa edizione: “Cosa succede a Bruxelles? Questi chef e sommelier vanno a degustare alla cieca e i prodotti alimentari. Il nostro caffè ha ottenuto una valutazione altissima, distinguendosi per il quarto anno consecutivo.”
La fama di Mister Caffè
Lorenzo Mischiatti non è nuovo a questi riconoscimenti: sono quattro anni consecutivi che la sua miscela è considerata tra le migliori al mondo.
“Non è il primo anno che ci distinguiamo a Bruxelles. Questo è il quarto anno consecutivo ed è sempre stato in crescita perché l’anno scorso la valutazione era del 91%. Quest’anno siamo arrivati al 92%.”
La fama di Lorenzo Mischiatti, alias Mister Caffè, arriva sempre più lontano: recentemente è stato contattato in qualità di super esperto dai responsabili di un’antica piantagione di caffè in Sicilia. Ce ne parla così: “Siamo stati contattati da responsabile dell’unica piantagione di caffè che abbiamo in Italia, in Sicilia, la più antica. Adriano Cafiso che ci ha invitato personalmente a visitare la sua piantagione. ”
“In Sicilia abbiamo trovato più di 600 piante di caffè, tra le varie varietà, e stanno cercando di trovare quale sia la varietà che possa attaccare nel suolo siciliano. Calcolate che una pianta di caffè impiega dai 4 ai 5 anni a dare i suoi primi frutti e, quindi, il processo sarà molto ma molto lungo. Però è stato bellissimo toccare con mano dell’esperienza e vedere tutto il lavoro di fatica che c’è dietro.”
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