Un apposito percorso di accesso, riparato dalle intemperie e attento al rispetto della distanza fisica. E’ quanto realizzato in questi giorni nella nuova tensostruttura adibita all’esecuzione dei tamponi all’ex Silos di Portogruaro. Rimodulata l’organizzazione, che mantiene come fulcro tre ambulatori-container: per l’accettazione, per la realizzazione dei test e il terzo per la refertazione degli esiti.
Nuove strutture e nuove modalità di accesso per la tutela dei soggetti fragili
La novità riguarda, però, le modalità di accesso al Covid-point di via Zappetti, allestito a tempo record e ultimato da poche ore, con un’apposita pavimentazione in legno. Il nuovo percorso è stato pensato per venire incontro all’utenza che deve eseguire il tampone, tutelando soggetti fragili e donne in gravidanza, agevolando la velocità degli screening e fornendo riparo dalle basse temperature.
Tamponi
“Eseguiamo quasi 300 tamponi al giorno – spiega Corrado Benetti, coordinatore infermieristico dell’Ulss4 – . Per venire incontro alle esigenze dei cittadini abbiamo predisposto una comoda modalità di entrata alla tensostruttura, coperta e rispettosa di tutte le norme di sicurezza legate alla pandemia. L’accesso agli ambulatori è prioritario per bambini, donne in gravidanza e persone con disabilità, accorciando per loro la tempistica di attesa”.
L’utente, giunto all’ex Silos, deve “solo” seguire gli appositi cartelli: entra nel primo ingresso esterno e poi percorre il lato est della struttura, caratterizzato da un percorso contraddistinto da tre gazebo 4×4 che anticipano l’accesso al padiglione dove si eseguono i tamponi. Ogni persona staziona almeno a un metro di distanza e sono a posizionate anche delle sedie per anziani o donne in dolce attesa.
Dopo il passaggio all’accettazione, che rilascia un ticket personale, l’utente effettua il test in uno dei due ambulatori predisposti. In caso di tampone rapido, dopo 15 minuti l’utente riceve l’esito del test consegnato dal medico. Nel caso di tampone molecolare, questo viene invece inviato ai laboratori di riferimento con risposta fornita a distanza di qualche giorno. Terminato lo screening, l’utente prosegue nell’apposita uscita, separata dagli altri percorsi in modo da non entrare mai in contatto con l’utenza che impegna la sede all’ex Silos.
L’accessibilità del Covid point
Il Covid- point di via Zappetti a Portogruaro è aperto tutti i giorni, dalle 7 alle 13. L’accesso avviene con impegnativa del medico, invito formulato dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica o dai vari referenti Covid delle scuole.
Ai consueti orari è stato aggiunto recentemente anche un orario supplementare pomeridiano, dalle 14 alle 18, dedicato ai tamponi programmati dall’azienda sanitaria. Lo staff impiegato al covid-point è costituito da 2 operatori socio sanitari, 2 infermieri e 1 medico.